Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] e alle molecole di una struttura biologica gli elettroni meno legati, che sono anche quelli responsabili dei legamichimici, danneggiando così la struttura fino, eventualmente, a impedirne il funzionamento. Gli effetti biologici della radiazione ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] riarrangiamenti sostanziali nella distribuzione elettronica, per esempio quando si verificano la rottura e la formazione di legamichimici. In tali situazioni la cancellazione dell'errore viene a mancare e il metodo di Hartree-Fock, conseguentemente ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
La stereochimica può essere definita come lo studio della disposizione spaziale degli atomi all'interno di molecole o di aggregati molecolari e dei fenomeni che dipendono [...] sono solitamente dette forme allotropiche.
All'incirca fino al 1935 si riteneva che la rotazione intorno a legamichimici semplici fosse più o meno libera. Erano infatti state isolate molte coppie stabili di isomeri geometrici corrispondenti ...
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liquido
lìquido [agg. e s.m. Der. del lat. liquidus, da liquere "essere liquido"] [LSF] (a) Come agg., si dice, in contrapp. a solido e aeriforme, di uno stato di aggregazione (stato l.) della materia, [...] : l. le cui molecole sono polari, cioè hanno un momento elettrico, o sono capaci d'interagire tramite legamichimici deboli, quale il legame idrogeno; lo studio di tali l. è piuttosto complesso per la complessità del potenziale intermolecolare, ma ...
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Il degrado dei materiali archeologici
Giorgio Torraca
Massimo Leoni
Costantino Meucci
Mariagrazia Plossi Zappalà
Marisa Laurenzi Tabasso
Marco Verità
Aspetti generali
di Giorgio Torraca
Il termine [...] dell'oggetto e anche dalla natura del materiale. I materiali che si dilatano meno sono quelli che contengono i legamichimici più forti; si può quindi costruire una scala approssimata delle dilatazioni, da usare a scopo orientativo: pietre, ceramiche ...
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scambio
scàmbio [Atto ed effetto dello scambiare, da cambiare con s- intensivo] [BFS] Termine corrispondente all'ingl. crossing-over (←). ◆ [CHF] S. chimico, o ionico, o di ioni: il fenomeno per cui [...] , quelle derivanti dall'impossibilità di distinguere due particelle identiche; intervengono nella teoria quantistica dei legamichimici e dei legami nucleari, nel ferromagnetismo per le interazioni di parete dei domini ferromagnetici, ecc.: v. forze ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] delle molecole e dei cristalli, consentendo anche la valutazione della forza e della natura delle numerose forme di legamechimico.
Notevoli vantaggi nella sensibilità di dosaggio sono stati ottenuti con le tecnologie moderne, come l’analisi per ...
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molecolari, màcchine Locuzione con cui si indicano i sistemi supramolecolari costituiti da un numero discreto di componenti, capaci di compiere movimenti utili allo svolgimento di certe funzioni, sotto [...] artificiale, basata su un solo componente e su una reazione chimica molto semplice, è illustrato nella fig. Si tratta di un ammonio D1 si deprotona, perdendo così la sua capacità di formare legami a idrogeno con l’anello. Come conseguenza, l’anello C ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] in alcuni casi si trova che le stesse regole di legamechimico sono localmente violate. Si può dire tuttavia che uno ), per cui sono poco lavorabili. Si usano per manufatti da laboratorio chimico.
I v. di silice hanno un tenore di silice più basso di ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] degli atomi del tipo
(con diversi sistemi si è anche potuto misurare l’angolo formato dai due legami OH che è di circa 105°).
Le proprietà chimiche e fisiche dell’a. liquida sono fortemente influenzate dalla presenza di un particolare tipo di ...
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legame
(ant. ligame) s. m. [dal lat. ligamen, der. di ligare «legare»]. – 1. In senso concr., non com., qualsiasi cosa con cui si lega o che tiene legato: sciogliersi, liberare dai legami. In meccanica, sinon. poco usato di vincolo. Nel linguaggio...
aborto chimico
loc. s.le m. Interruzione volontaria della gravidanza provocata dall’assunzione di farmaci abortivi. ◆ [Silvio Viale] potrà così dedicarsi a fondo alla «sua» battaglia per l’aborto chimico, coinvolgendo un intero ospedale e,...