MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] lasciarono la città per spostarsi nel Meridione allo scopo di fronteggiare l'invasione del Regno di Napoli da parte di un esercito della LegadiCognac. Quando iniziò l'assedio di Napoli, i primi di aprile del 1528, il colonnello del M. era l ...
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FREGOSO, Federico
Giampiero Brunelli
Nacque a Genova intorno al 1480 da Agostino - all'epoca capitano generale della Repubblica - e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. [...] a Digione (14 ott. 1525), conferitogli nel 1522.
L'attività del F. riprese nel giugno 1526 (dopo la conclusione della LegadiCognac che opponeva Francia, Venezia e Papato all'imperatore), quando si imbarcò sull'armata a Marsiglia, sotto il comando ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] , varando nuove imposte che colpirono anche il clero e le arti. Le misure si dimostrarono oltremodo urgenti dopo la conclusione della legadiCognac e l’inizio della guerra fra il papa (e i suoi alleati) e l’imperatore Carlo V.
La calata in Italia ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] La calata in Italia dei lanzichenecchi nell'autunno del 1526, avvenuta in opposizione alla LegadiCognac tra l'Inghilterra, la Francia, il Papato, Venezia, Firenze e il duca di Milano contro l'imperatore, vide il G. impegnato a ostacolare sul Po la ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nacque a Genova intorno al 1479 da Agostino, governatore per il duca di Milano, e da Franchetta Lercari contessa di Tenda.
Nel 1495, per il trattato del 9 ottobre [...] , che certamente gli vennero dall'amico Morone, e così pure quando venne a Genova B. Tasso per attirarlo nella legadiCognac. Perduta Savona (agosto 1526), l'A. resistette al blocco navale (settembre) e ai successivi attacchi francesi; ma l'estate ...
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Figlio (n. 1490 - m. Pesaro 1538) di Giovanni della Rovere e di Giovanna, figlia di Federico duca di Urbino; successe allo zio materno Guidobaldo I d'Urbino nel 1508. Nominato dallo zio, papa Giulio II, [...] la città. Morto Leone X (1521) riebbe il favore della Chiesa, di cui fu ancora capitano generale, combattendo le truppe di Carlo V in Lombardia. Ma dopo la conclusione della legadiCognac, non parve più impegnarsi contro Carlo V e opporsi al sacco ...
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Generale e uomo politico spagnolo (Valenza 1476 circa - Capo d'Orso, Amalfi, 1528). Dopo aver dato buona prova del suo valore soprattutto al servizio di Consalvo di Cordova e combattendo per i Cavalieri [...] fu catturato da Andrea Doria (1525). Liberato poco dopo, tentò invano a Roma di scongiurare la costituzione della legadiCognac. Nel 1527 fu nominato viceré di Napoli; fu ucciso l'anno seguente nella battaglia di Capo d'Orso contro Filippino Doria. ...
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Secondogenito (n. 1495 - m. 1535) di Ludovico il Moro; esule in Germania durante l'occupazione del ducato da parte francese, fu messo sul trono nel 1521 dalla lega tra Carlo V e Leone X. Accusato di tradimento [...] occupato da Carlo V. Aderì allora alla LegadiCognac e, dopo una favorevole campagna militare, riottenne i proprî possessi nel 1529, rientrando in grazia di Carlo V, di cui nel 1534 sposò la nipote Cristina di Danimarca. Ma, non avendo avuto eredi ...
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Uomo politico (Chantilly 1493 - Parigi 1567) che derivò il suo singolare nome da quello della madrina, Anna di Bretagna, moglie di Carlo VIII. Salito a grande autorità sotto Francesco I, che lo nominò [...] della casa reale e governatore della Linguadoca, spinse il re a partecipare alla legadiCognac. Corresponsabile della defezione di Andrea Doria e quindi del disastro di Napoli, a Cambrai (1529) sacrificò i Veneziani all'imperatore, guadagnandosi la ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] celebre congiura ed entrato il Medeghino, anch'esso probabilmente coinvolto nei fatti dell'ottobre 1525, al servizio della LegadiCognac, Giovan Angelo Medici si portò l'anno seguente a Roma, inviatovi dal fratello per dirimere gli attriti insorti ...
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