L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] potere del monarca è egemonia in una legadi stati constante di terra regia e di città autonome; secondo il Mommsen la età augustea, e più ancora sotto i successori diAugusto appartenenti alla dinastia Giulio-Claudia, assistiamo alla ripresa ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] punto.
Le interlinee sono lamine dilega dolce (piombo con pochissimo antimonio) fuse dello spessore di un punto, un punto e fama vennero alla tipografia veneziana dall'opera di Erhard Ratdolt (v.), diAugusta, Giovanni e Gregorio De Gregori, Andrea ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] , il duca Alfonso I d'Este, passato nel novembre del 1527 alla Legadi Cognac. Infine, il 30 ott. 1529, il G. giunse a Bologna visto studiare le opere di Erasmo, forse per documentarsi in vista della Dieta convocata ad Augusta, che secondo i disegni ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] all'inizio della Dieta. La loro unione in una lega con stabile organizzazione politica e militare (la legadi Smalcalda) fu determinata in modo decisivo dall'esito della Dieta diAugusta. Il problema irrisolto che la Dieta lasciò all'imperatore ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] . 1571), il C. non aveva ancora ottenuto risultati concreti. In Polonia la causa della lega gli apparì subito compromessa dalla malattia di Sigismondo Augusto; il suo obiettivo iniziale fu dunque soppiantato dal problema che ora appariva più urgente ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] contribuito ad avviare anche con la sua azione un processo che, da una lega difensiva e offensiva del re di Francia e dell'imperatore di Germania contro Venezia, portò alla legadi Cambrai della fine dello stesso anno, nella quale Giulio II entrò nel ...
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CAMPEGGI, Tommaso
Hubert Jedin
Terzogenito di Giovanni Zaccaria e di Dorotea di Tommaso Tebaldi, nacque tra il 1481 e il 1483 a Pavia, ove il padre era professore di diritto civile; trascorse però la [...] col più intimo consigliere di Clemente, il francofilo Giberti. Poco dopo la conclusione della legadi Cognac (22 maggio 1526 Dieta imperiale diAugusta, e spesso ebbe a fungere da intermediario nelle trattative, poiché Lorenzo, sofferente di gotta, ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] in una larga striscia della Russia centrale che lega l'Ucraina alla regione di Mosca (ex-governi di Kursk, Orel, Tula e Tambov). I in Polonia, che da allora rimase per tutto il regno diAugusto III, sotto la tutela effettiva del governo russo (v. ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] adottato come figliuolo e associato al trono col titolo diAugusto. Nell'867, tolti di mezzo con l'astuzia o col delitto i suoi La meta ormai non era lontana. Per raggiungerla, egli conchiuse una lega col re dei Bulgari, Giovanni II Asen, e con l' ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] da Manfredi e pubblicato nel 1596 ad Augusta.
Famoso, nella metà del sec. XIV, è il manuale di caccia intitolato Livre du roy Modus secoli XVII e XVIII: fine e piacevole è il libro di A. Bacchi della Lega (v. bibl.), in cui sono esposte le abitudini ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
oricalco
(ant. auricalco) s. m. [dal lat. orichalcum (o aurichalcum, per accostamento pop. a aurum «oro»), adattam. del gr. ὀρείχαλκος (propr. «rame di monte»), comp. di ὄρος «monte» e χαλκός «rame»] (pl. -chi). – Antica lega a base di rame...