GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] 1332). Il secondo testo è una recognitio dei beni di Vannuccia moglie del fu Francesco con l'enumerazione degli imperatori succedutisi ad Augusto e . Nel proemio, che consta di tre terzine più un verso, G. stretta relazione che lega testo delle ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] al titolo valeva un progetto di lega tra Stati italiani sospingibile, tramite di J., più che buone parole di incoraggiamento dei contributi in moneta. Questi non li ebbe a garbugli nell'impero ottomano", purché a capo di un esercito di tre nazioni - ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] al giornale L'Indipendenza e la lega, organo di stampa tra i più dei governi liberali postunitari. A questo programma il D. "rimase ostinatamente fedele durante le tre ed a voi, non a Re o ad Imperatori, né ad assemblee profane" (Discorso del barone ...
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BOMBERG, Daniel
Alfredo Cioni
Nacque ad Anversa non prima del 1483, primogenito di un Cornelius, ricco mercante di quella città. Come era consuetudine nelle famiglie dell'alta borghesia fiamminga e [...] anni, forse a cagione della guerra della lega di Cambrai.
Non si hanno documenti che precisino -Zohar ("Cronica dei re di Francia e degli imperatori ottomani") annota rigorosa censura sulla stampa, affidata ai tre savi sopra la Bestemmia, mentre l' ...
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GIUSTINIAN, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Leonardo di Lorenzo e di Elisabetta Corner di Giorgio del procuratore Giacomo, nacque a Venezia, nell'avito palazzo a S. Moisè, il 21 nov. 1572. Ricche [...] condizioni di questi matrimoni ve ne sia una di lega et unione non solo tra le due Corone, ma dai dispendi sostenuti nel corso di tre legazioni, ebbero la meglio su l'effigie delli imperatori otthomani suoi progenitori, nel volto dei quali vi regnava ...
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GIOVANNI IV Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Figlio di Giangiacomo, marchese di Monferrato dal 1418, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque nel castello di Pontestura, [...] e il rispetto dei patti segreti stipulati a in compenso l'imperatore lo incaricò più ), pp. 151-163; A. Colombo, Tre documenti milanesi del 1450 relativi alla pace fra pp. 79-136, 361-398; L. Rossi, Lega tra il duca di Milano, i Fiorentini e Carlo ...
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PALMIERI, Matteo
Elena Valeri
PALMIERI, Matteo. – Nacque a Firenze il 13 gennaio 1406 da Marco, iscritto all’arte dei medici e speziali, e da Tommasa Sassolini.
La famiglia paterna era originaria del [...] cadenzata dal succedersi dei pontefici e degli imperatori. La scansione da cento capitoli in terza rima articolati in tre libri.
L’opera, alla quale Palmieri continuò IV, per trattare il rinnovo della Lega Italica. Nonostante la salute malferma, ...
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Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] 'imperatore Federico I di Svevia, benché rimanessero consistenti residui dei passati la Lega lombarda, sanzionata dalla pace di Costanza del giugno 1183, sia dei eterodossa nella loro diocesi: qui vengano interpellati tre o più testimoni - se del caso ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] imperatore Federico I di Svevia (Federico Barbarossa), benché rimanessero consistenti residui deiLega lombarda, sanzionata dalla pace di Costanza del giugno 1183, sia dei nella loro diocesi: qui vengano interpellati tre o più testimoni - se del caso ...
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DEL CARRETTO, Gerolamo Maria
Angelo Torre
Quintogenito di Domenico Donato [I], marchese di Balestrino e Bossolasco, e di Laura Damiano dei conti di Castellinaldo, nacque ad Albenga intorno al 1670.
Insieme [...] soltanto dello status dei nobili dell'Impero, ma soprattutto dedizione al Monferrato nel 1355 e per i tre secoli successivi, patti di aderenza con quei marchesi a feudatari inermi nel 1431, durante la lega antiveneziana. Si giungeva così a ipotizzare ...
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