La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] anni della giovinezza, Costantino si lega a una compagna, Minervina, dalla , il primogenito Costantino e gli altri tre figli ancora bambini avuti da Teodora. . Urge la presenza dell’imperatore per contrastare le invasioni dei barbari del Nord, i ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] .
La direzione da parte delle tre “colonne” di questa comunità menzionate , non senza ragione. Tale termine si lega alla pretesa che la salvezza venga da una voluto da Nerone al servizio dei suoi progetti urbanistici; l’imperatore sviò allora da lui ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] II, p. 95) nel Viennois, tre anni dopo il rientro in patria del trovatore 51-52) nel periodo fra il rinnovo della Lega lombarda del marzo 1226 (vv. 31-32) del mondo e la malvagità dei chierici e dei signori; il "buon imperatore", che ha preso la ...
Leggi Tutto
Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] almeno tre opere, che all’epoca godettero di un certo successo: il romanzo in tre volumi ! Straziato dai rimorsi, l’Imperatore supplica gli ierofanti dei misteri pagani di dargli l e al potere una dottrina che lega così fortemente la volontà. Nessuna ...
Leggi Tutto
Mercatura e moneta
Gerhard Rösch
Sfruttamento delle saline, pesca e forse in misura minore navigazione tra l'Istria e la capitale Ravenna: queste le attività di base che reggono l'economia della [...] rapporti con la sponda orientale dell'Adriatico. Una lega contro gli Slavi fu presumibilmente il motivo che dei punti d'appoggio sui tre fiumi di maggior rilievo economico, il Po, l'Adige e - per l'appunto - il Brenta. Del resto gli imperatori ...
Leggi Tutto
La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] nei primi anni dell'Impero per coppe d'argento volume delle Pitture di Ercolano tre anni prima della comparsa opere dell'antichità, in particolare bronzi e giade dei periodi Shang-fase Yin (XIII sec. a lamina moderna in lega di rame, con ...
Leggi Tutto
Idee, riti, simboli del potere
Edward Muir
L'idea della città
Oltre ad essere un raggruppamento di edifici, strade, piazze, monumenti e istituzioni, una città è un'idea. Trasformando gli spazi fisici [...] ritraggono tre volte imperatore Federico I Barbarossa, che insediò il proprio candidato sul trono papale e costrinse Alessandro a vagare per anni in Francia e a sud di Roma. Barbarossa venne infine fermato dalla Legadei re franchi e degli imperatori ...
Leggi Tutto
TROFEO e FREGIO D'ARMI (v. vol. VII, p. 996, s.v. Trofeo)
G. Calcani
E. Polito
Le armi e le spoglie del nemico vinto che il vincitore lasciava sul luogo della battaglia o riportava con sé in patria [...] immagine è stata da tempo ricostruita sulla base di emissioni monetali della Lega Etolica (v. vol. I, p. 98, s.v. Aetolia seduta su un mucchio di tre scudi. Il soggetto macedone, . Con gli imperatori giulio-claudi, comunque, il tema dei trofei e delle ...
Leggi Tutto
FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] imperatori durante i due primi secoli dell'Impero; quando, al tempo di Caracalla, per la scadente lega come quello di Mosè, dimenticando che nel Libro dei Re (ii, xviii, 4) era affermato , un tempo, a Wiesbaden; tre mosaici con scene degli Inferi nel ...
Leggi Tutto
CONTINUITÀ DELL'ANTICO (ν. S 1970, p. 725, s.v. Sopravvivenza dell'antico)
S. Settis
«Sopravvivenza», «tradizione», «influsso», «imitazione», «deduzione», «derivazione», «assimilazione», e così via: [...] quel filo reciso che pur lega la storia dell'arte alla 'uso degli edifici, la traccia degli imperatori e dei consoli: la storia, insomma, di pp. 309-317; id., Continuità, distanza, conoscenza. Tre usi dell'antico, in Memoria dell'antico..., cit., ...
Leggi Tutto