(lat. Ovinia lex) Legge comiziale romana che attribuì ai censori la lectiosenatus, il diritto di redigere la lista dei senatori (prerogativa fino allora dei consoli), e stabilì che la scelta avvenisse [...] egualmente tra patrizi e plebei. Fu proposta da un tribuno Ovinio alla fine del 4° sec. a.C., dopo l’ammissione dei plebei alla censura (319) ...
Leggi Tutto
senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] , finché con la legge Ovinia (propriamente un plebiscito), della fine del 4° sec. a.C., la scelta dei senatori (lectiosenatus) fu assegnata ai censori, consolidandosi sempre di più il principio che l’aver ottenuto dal popolo una magistratura rendeva ...
Leggi Tutto