GHIGI, Alessandro
Giulia Giordani
Nacque a Bologna il 9 febbr. 1875 da Callisto, avvocato, e da Maria Morelli. A dieci anni fu accolto nel collegio dei padri scolopi a Badia Fiesolana e vi rimase, coltivando [...] cui dedicò più di un trattato.
Fra i lavori di carattere sistematico meritano una menzione le ricerche sugli e tacchini, Torino 1936; Fauna e caccia, Bologna 1947; Piccioni domestici e colombicoltura, Roma 1950; La caccia, Torino 1963; La pesca, ...
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GIOVANNI di Benedetto da Maiano (Damascene, de la Mayn, Delamayne, Demanyauns, De Mayne, De Molyns), detto Giovanni (II) da Maiano
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1487, figlio secondogenito [...] cardinale nella chiesa di St. George a Windsor; ma il lavoro venne interrotto nel 1536 e non fu mai completato.
In Firenze 1994, pp. 132, 138; F. Quinterio, Giuliano da Maiano, "grandissimo domestico", Roma 1996, pp. 17, 84, 202, 236; A.P. Darr, in ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Domenico
Paolo Preto
Nato a Venezia il 5 ott. 1727 da Sebastiano e Marina Corradini Dall'Aglio, entrò giovanissimo nel collegio dei gesuiti di Ravenna dove ebbe, tra gli altri, [...] la collaborazione del fratello Iacopo, e venne nominato prelato domestico e protonotario apostolico. Tornato nel Veneto, accettò dall' cavaliero Cesare Ercolani (ibid. 1776).
Tra i numerosi lavori rimasti inediti, e in gran parte dispersi dopo la sua ...
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CAMPANILE MANCINI, Gaetano
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 26 giugno 1868 da Achille e da Elena Mancini. Nel 1892 aveva scritto un bozzetto "napolitano" in un atto, dal titolo N'amica e na mugliera! !... [...] ridesta, ritiene d'aver sognato e ritorna al focolare domestico, dove il fratello rimpiange la propria breve e pura uscì, nel 1928, una seconda versione cinematografica di Assunta Spina dal lavoro drammatico, di S. Di Giacomo, affidata per la regia a ...
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CAVALLI, Emanuele
Valerio Rivosecchi
Nacque a Lucera (Foggia) il 29 nov. 1904, gemello di Giuseppe, da Daniele, avvocato, e da Mariannina Cairelli. Nel 1921 si trasferì a Roma; dopo i primi studi all'istituto [...] indefinibile classicismo conferito alla rappresentazione dei mondo quotidiano e domestico dei giovani "fiumaroli" (sono noti i quadri Lucchese (1984, p. 8) sul suo metodo di lavoro: "Emanuele aveva, fisicamente e moralmente, qualcosa che rammentava ...
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CHIESA, Pietro
Marzia Miele
Nacque ad Asti il 27 genn. 1858 da Luigi e da Antonia Audisio. Di famiglia poverissima, rimase presto abbandonato a se stesso: la madre infatti morì nel darlo alla luce, [...] fuggì di casa. Iniziò una vita randagia, facendo svariati mestieri: dapprima lavorò a Novara nelle risaie; a dodici anni risiedeva presso una famiglia di Casale come domestico; a sedici, di nuovo a Novara, diventò operaio verniciatore. Si trasferì ...
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LASAGNI, Pietro
Dante Marini
Figlio di Nicola e di Carolina Toparini, nacque il 15 giugno 1814 a Caprarola, presso il lago di Vico, dove il padre era stato relegato nel 1800 dal restaurato governo pontificio [...] ecclesiastica che saranno poi seguiti da quelli di prelato domestico (1852) e di chierico di camera (1863).
Tornato della Commissione straordinaria di beneficenza incaricata di dare lavoro al gran numero di braccianti disoccupati con interventi ...
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DOLERA (De Olera, D'Olera), Clemente
Anna Maria Giraldi
Nacque a Moneglia, nella diocesi di Genova, il 20 giugno 1501 (e per questo fu detto anche Monilianus). Giovanissimo, fu domestico presso il convento [...] istituire dei commissari generali e nazionali che seguissero da vicino le faccende dell'Ordine e lo esonerassero quindi da gran parte del lavoro.
Il 14 marzo 1557 il pontefice lo nominò cardinale col titolo di S. Maria in Ara Coeli. A seguito di ciò ...
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MAGGIORA VERGANO, Arnaldo
Giuseppina Bock Berti
Nacque ad Asti il 26 febbr. 1862 in una nobile famiglia piemontese, da Giuseppe Ernesto e da Alessandra Finazzi. Conseguita la maturità classica, si iscrisse [...] quale era particolarmente stimato.
Tra i numerosi lavori pubblicati in questo periodo si ricordano: Ricerche igienica sugli alimenti, sulle bevande e sugli oggetti di uso domestico, in Raccolta ufficiale delle leggi e dei decreti del Regno d ...
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PEDICINI, Carlo Maria
Claudio Canonici
PEDICINI, Carlo Maria. – Nacque a Benevento il 2 novembre 1769 dal marchese Domizio e da Beatrice Vulcano. Era stata la condizione di Benevento, enclave pontificia [...] all’età di 22 anni.
Con il titolo di prelato domestico di Pio VI e la qualifica di referendario di entrambe le è possibile dire con quale impiego, visto che il suo lavoro era all’interno di congregazioni soppresse dal regime napoleonico. Certamente ...
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domestico
domèstico agg. e s. m. [dal lat. domestĭcus, der. di domus «casa»; propr. «che appartiene alla casa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Appartenente alla casa, intesa come sede della famiglia: mura, pareti d.; tradizioni d., le virtù d.;...
lavoratore
lavoratóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di lavorare]. – 1. a. In genere, chi lavora esercitando un mestiere o una professione e sim.: i. l. manuali; i. l. intellettuali; i. l. della penna, del cervello, del pensiero, i l....