tecnopolimero In tecnologia dei materiali, polimero con elevate caratteristiche fisiche e meccaniche (rigidità, tenacità, stabilità a temperature elevate, anche sotto carichi statici e dinamici, resistenza [...] all’invecchiamento, duttilità, lavorabilità), che ne consentono l’uso come materiale strutturale al posto dei tradizionali materiali metallici. I t., prevalentemente termoplastici, derivano anche da polimeri normali nei quali si apportano variazioni ...
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Lega di rame e zinco, contenente fino al 45-50% di zinco (o. comuni o binari); talvolta si aggiungono quantità varie di altri elementi che impartiscono alla lega proprietà meccaniche particolari, ne influenzano [...] la lavorabilità e la inalterabilità agli agenti atmosferici (o. speciali). Per designare un o. binario, si usa il simbolo CuZn seguito da un numero che indica la percentuale di zinco presente; per gli o. speciali, si riportano anche i simboli degli ...
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Tecnopolimeri
Paola Fabbri
Massimo Messori
Francesco Pilati
Maurizio Toselli
Col termine tecnopolimeri (engineering plastics o engineering polymers) si indicano, in genere, le materie plastiche utilizzabili [...] chimica del materiale e dal suo grado di cristallinità, essendo maggiore per elevati valori di questo.
Lavorabilità (processing)
La lavorabilità di un materiale è importante almeno quanto l’insieme delle altre proprietà ai fini del suo successo ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] . Così, per es. molte r. con elevate proprietà meccaniche, bassi ritiri e alta resistenza al calore, presentano difficoltà di lavorabilità per la loro elevata viscosità allo stato fuso; il comportamento di questi prodotti è di solito legato a un loro ...
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TELLURIO (XXXIII, p. 443)
Dante Buttinelli
Da circa una ventina di anni il t. ha trovato discrete applicazioni in siderurgia, come speciale aggiunta (0,1%) alle ghise da fonderia per migliorarne l'aspetto [...] macchine automatiche, a cui già in tenori di 0,02 ÷ 0,05%, da solo o in associazione al piombo, impartisce un'eccellente lavorabilità agli utensili. Per lo stesso motivo lo si addiziona, in quantità di o,5% circa, anche al rame e ad alcune sue leghe ...
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Polimero termoplastico, prodotto di policondensazione di diossidifenilalcani con esteri dell’acido carbonico, contenente, come unità monomerica, l’aggruppamento −O−R−O−CO−, dove R è un radicale derivato [...] , sono trasparenti, insensibili all’azione dell’acqua, della luce, degli agenti atmosferici e degli idrocarburi; presentano una facile lavorabilità alle macchine utensili. Il p. più importante è quello ottenuto da bisfenolo-A, che si prepara, per es ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo delle terre rare, simbolo Er, numero atomico 68, peso atomico 167,2, di cui si conoscono 6 isotopi stabili: l’80, 82, 84, 86, 87, e l’88; fu scoperto da C.G. Mosander [...] attaccabile dagli acidi minerali, e numerosi sali (acetato, nitrato, solfato ecc.), in genere solubili. Il metallo è usato in lega con il vanadio per aumentarne la lavorabilità. L’ossido è utilizzato come colorante rosa per vetri e porcellane. ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] v. nelle 24 ore.
Formatura
Per la formatura un v. va portato in un campo di temperatura (intervallo di lavorabilità) in cui esso assume viscosità tale da essere agevolmente formato conservando senza alterazione la forma impartita.
La formatura del v ...
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Elemento chimico, di numero atomico 41, peso atomico 92,91, simbolo Nb; scoperto da C. Hatchett nel 1801 e isolato da C.W. Blomstand nel 1866. Fu confuso inizialmente col tantalio, il quale ha proprietà [...] sempre maggiore interesse industriale per le sue proprietà: alto punto di fusione, bassa tensione di vapore, ottima lavorabilità, possibilità di formare leghe dotate di ottime qualità (può, per es., moltiplicare per decine di volte la resistenza ...
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Elemento chimico bivalente di numero atomico 12, peso atomico 24,312, simbolo Mg, del 2° gruppo del sistema periodico.
Chimica
Generalità
È noto fin dal 1808, quando H. Davy ne descrisse la preparazione [...] (4 volte meno pesante del ferro, 1,5 volte meno dell’alluminio), il m. ha diverse proprietà tecnologiche favorevoli: facile lavorabilità alle macchine utensili, facile forgiabilità per colata, per fucinatura, per laminazione, per estrusione; la ...
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lavorabilita
lavorabilità s. f. [der. di lavorabile]. – Attitudine a essere lavorato: l. di un terreno; proprietà di un materiale di subire determinate lavorazioni: l. di un metallo alla piegatura, alla saldatura, ecc.; nella tecnica dei conglomerati...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...