FUSIONE (dal lat. fundo "verso"; fr. fusion; sp. fundición; ted. giessen; ingl. founding)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
Antonio MARAINI
Nella tecnica metallurgica è l'operazione per cui alcuni metalli [...] particolari. Così il piombo, aggiunto in proporzione dell'1%, rende ancora maggiore la malleabilità dell'ottone e ne aumenta la lavorabilità. Lo stagno si aggiunge fino al 2% a getti o pezzi stampati che debbono resistere all'acqua di mare (ottone ...
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Le Paleoscienze. Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Alberto Cazzella
Le 'conoscenze scientifiche' dell'uomo di 25.000 anni fa
Le tendenze interpretative più recenti (Renfrew 1994) [...] a una resina fossile come l'ambra, ma si può dire che questa fu riconosciuta e le sue caratteristiche di lavorabilità furono comprese almeno dal Mesolitico (8000-6000 a.C.) nella principale zona di estrazione, costituita dall'area del Baltico. Da ...
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La grande scienza. I polimeri
Paolo Corradini
I polimeri
Il termine 'polimero' (dal greco poly-, molte, e méros, parte) vuol dire 'costituito di molte parti', ed è stato usato in passato nella scienza [...] a parte il punto di inizio [I] e di terminazione [T]).
Iniziazione e terminazione debbono essere regolate in relazione alla lavorabilità e alle proprietà d'uso del materiale che si desidera produrre. Dall'etene, CH2=CH2, si ottengono le macromolecole ...
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Superconduttività
Julien Bok e Pierre-Gilles de Gennes
SOMMARIO: 1. Le prove sperimentali della superconduttività. 2. L'origine della superconduttività. 3. I metalli superconduttori tradizionali. [...] i nuovi superconduttori. Da questo punto di vista, il materiale che presenta le migliori caratteristiche di lavorabilità e orientabilità (e conseguentemente le migliori caratteristiche elettromagnetiche) risulta essere il Bi2Ba2Ca2Cu3Ox.
Presso la ...
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Acciaio: nuova metallurgia e nuovi prodotti
Francesco Iacoviello
Renzo Valentini
Nello svolgimento delle normali attività legate alla propria esistenza, l’uomo vive a contatto con una vasta gamma di [...] come solubizzati, ovvero con gli elementi di lega in soluzione solida: tale condizione comporta un’elevata lavorabilità alle macchine utensili. Successivamente alla lavorazione, si deve effettuare il trattamento detto di invecchiamento, che consiste ...
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In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica.
Biologia
Gli esseri viventi si definiscono m. animati, in quanto considerati come macchine [...] stantuffo (m. a 2 e a 4 tempi). Il cilindro è costruito normalmente in ghisa, oppure, per ragioni di peso e di lavorabilità, in lega leggera; se il m. ha più cilindri, questi sono generalmente ricavati per fusione da un unico blocco (monoblocco) per ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] tappi di gomma, dei quali in ogni caso occorrerebbe un ricco assortimento: il più delle volte è preferibile, per la facile lavorabilità, l'uso di tappi di sughero, purché questo sia di qualità finissima. I tappi del commercio hanno forma cilindrica e ...
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Lo sviluppo di biotecnologie per l'ambiente
Walter Marconi
(Dipartimento di Chimica, Università di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio illustreremo il contributo delle biotecnologie alle [...] nutritivo (per esempio, un maggiore contenuto in amminoacidi essenziali) e prodotti agricoli di migliorate caratteristiche di lavorabilità. La manipolazione di varietà di mais, cotone e pomodoro mira a introdurre nel loro patrimonio genetico geni ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] di quattro, le colonnine sono snelle, se non addirittura esili, e i capitelli finemente modellati, sfruttando anche la maggiore lavorabilità del tufo, in luogo del marmo. I pennacchi tendono ad allungarsi e il loro disegno alternato concorre alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
De re metallica
Andrea Bernardoni
Il rinascimento dei metalli
Il basso Medioevo e l’epoca rinascimentale furono caratterizzati da un forte aumento della domanda di metalli, frutto di uno sviluppo dei [...] , una sostanza artificiale (non presente in natura) che mostrava alcune proprietà dei metalli, come la fusibilità e la lavorabilità a caldo, ma anche la trasparenza delle pietre preziose e la fragilità di quelle comuni. Il mercurio, invece, aveva ...
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lavorabilita
lavorabilità s. f. [der. di lavorabile]. – Attitudine a essere lavorato: l. di un terreno; proprietà di un materiale di subire determinate lavorazioni: l. di un metallo alla piegatura, alla saldatura, ecc.; nella tecnica dei conglomerati...
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, verificare, dimostrare le qualità, le...