Divinità venerate dai Romani, specialmente nel culto privato presso il focolare domestico con Vesta e con i Penati. Il lare familiare vegliava sulle fortune della casa e a lui i membri della famiglia rendevano [...] culto quotidiano, specialmente alle calende, none, idi. Secondo la leggenda, riportata solo da Ovidio, i L. furono due gemelli nati dalla ninfa Lara.
Di origine etrusca, i L. erano in origine protettori ...
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LARI (Lares, Lar)
M. Floriani Squarciapino
Divinità venerate dai Romani. Già gli antichi dibatterono più volte sull'origine del culto di queste prische divinità latine e, sulla scorta delle varie testimonianze, [...] in mano. Con berretto frigio sono sia un Lare in bronzo del Louvre, sia quelli del larario della 683 (statuina bronzea con pelle di cane); p. 96, tav. 47, n. 622 (Lare con berretto frigio); G. A. Mansuelli, Galleria degli Uffizi, Le sculture, I, 1958 ...
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RUFIUS (C. Rufius)
P. Moreno
Coroplasta di ambiente etrusco-romano del I sec. a. C.
Ha firmato una statuetta di Ercole seduto, del museo di Perugia (v.). La figura era stata interpretata anche come un [...] nome dell'autore letto erroneamente Rupius (Vermiglioli).
Bibl.: I. B. Passeri, Di un simulacro argillaceo rappresentante un Dio Lare, Perugia 1774; G. B. Vermiglioli, Antiche Iscrizioni di Perugia, Perugia 1833-1834, tav. VIII; H. Brunn, Geschichte ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] d'Alessandro d'Afrodisia, sul quale procedere alla traduzione latina; e trascritta la versione, nel febbraio del 1491, "in lare" del G. - il G. è più promotore intendente dell'altrui studio che studioso in proprio a tempo pieno. Troppo pressante ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] rappresentazione della d. dei Salî (una specie di pirrica), di quella dei Lan (affresco di una casa pompeiana, statuetta di Lare del Museo Capitolino) e, con l'assimilazione della cultura greca, una vasta serie di fauni danzanti, menadi, Horai, ecc ...
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MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] , la testa virile e l'Apollo di Termes, la Minerva di Siglienza, l'Attis di Cadice, varie figurine (Mercurio di Elche, Lare di Lora), profumiere, bilance e finimenti in bronzo per carri, oltre ad oggetti diversi come la situla cesellata di Buena, lo ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA (v. vol. iv, p. 707-718)
In questi ultimi anni si è avvertita sempre più la necessità di uno studio sistematico di questa vasta classe di materiali che [...] r( ), C.I.L., II, 4969, 29
l. l( ) va( ), C.I.L., XV, 6512
laberivs, C.I.L., XV, 6513
lamivs, C.I.L., IX, 6081, 43
lare, MERCANDO
larti(dius) teo (?), C.I.L., XI, 6699, 117
las( ) avgv( ), C.I.L., III, 13551, 17
lascivvs, C.I.L., XV, 6514
lat( ), C.I ...
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lare
s. m. [lat. Lar; più com. il plur. lari, lat. Lares]. – Divinità venerata dai Romani, spec. nel culto privato (lare familiare, in lat. Lar familiaris) presso il focolare domestico con Vesta e coi Penati; vegliava sulle fortune della casa,...
patrio
pàtrio agg. [dal lat. patrius, der. di pater -tris «padre»; propr. «paterno», ma usato già dai Latini anche col sign. 2]. – 1. letter. Del padre, paterno: sotto al p. tetto Sonavan voci alterne (Leopardi). Nel linguaggio giur., p. potestà,...