Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] risultato fu l'attacco a ogni forma di democrazia e di eguaglianza. Esempio di tali commistioni fu Georges Vacher de Lapouge, la cui convinzione circa l'ineguaglianza fra gli uomini come conseguenza della selezione naturale lo portò per un certo ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] paretiana, che risente degli studi condotti precedentemente da Otto Ammon, Jakov A. Novikov e Georges Vacher de Lapouge, coincide con l'analisi della curva della ripartizione della ricchezza. Questa curva configura tradizionalmente una piramide, o ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] era però esclusivista: coloro che presentavano qualità desiderabili erano bene accetti, qualunque fosse la loro origine. G. Vacher de Lapouge (L'Aryen. Son rôle sociale, 1890) associò l'asserita necessità di un'eugenetica con l'ideale, sostenuto da ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] , presso Les Eyzies-de-Tayac in Francia. Uno scheletro maschile (Cro-Magnon 1) fu considerato nel 1899 da G.V. de Lapouge lo specimen di una nuova specie, H. spelaeus, ma si comprese presto che non era sensato fare distinzioni tra questo reperto e ...
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