Scultore e pittore italiano (Napoli 1918 - ivi 2011). Dopo gli studi a Napoli e a Monza, dal 1947 al 1950 ha aderito al "Gruppo Sud", rinunciando ai suoi esordî figurativi e presentando sculture metalliche [...] moderni. Dopo un orientamento verso le esperienze materiche dell'informale, si è rivolto (1958-66) verso una raffinata composizione di materiali locali (lapilli, sabbie) con frammenti meccanici, con accenni di raffigurazione in senso neo-dada. ...
Leggi Tutto
ASAROTA (ἀσάρωτα)
G. Becatti
Nome di un tipo di mosaico raffigurante un pavimento non spazzato (da σαρόω = spazzo) creato dall'artista Sosos di Pergamo, che raffigurò tutti i resti del pasto sparsi per [...] Vopisco, dove il pavimento era dipinto con arte varia superando con nuove figurazioni gli a.; si chiamarono anche asarotici lapilli le minuscole tessere musive (Sidon. Apoll., xxiii, 57). Esistono imitazioni romane del mosaico di Sosos con i resti ...
Leggi Tutto
Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] città ed il suburbio restarono sepolti sotto uno strato di 4-5 m di materiale eruttivo, di cui lo strato inferiore di lapilli, quello superiore di cenere mista all'acqua che accompagnò o seguì di poco l'eruzione provocando alluvioni e crolli (il muro ...
Leggi Tutto
Vedi ERCOLANO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ERCOLANO (Herculaneum)
A. Maiuri
Città della Campania, distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d. C.; su parte della città antica si trova attualmente Resina, [...] 'eruzione. - Al pari di Pompei venne anch'essa sepolta, ma in modo diverso, dall'eruzione dell'a. 79 d. C. Mentre una pioggia di lapilli e di cenere portata dal vento di ponente si distendeva in strati di circa 6 m su Pompei, su Stabia e più oltre, E ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] i tufi vulcanici laziali e tra i materiali provenienti dalla Campania, oltre i tufi, la pomice, la lava e i lapilli. Per la sua duttilità e facilità di impiego, la pietra viene sfruttata in moltissime tipologie di muratura, allo stato naturale ...
Leggi Tutto
lapillo
s. m. [dal lat. lapillus, dim. di lapis -ĭdis «pietra»]. – 1. a. ant. o letter. Pietruzza. Nel linguaggio degli archeologi, nome dato ai sassolini inseriti nella malta dei pavimenti romani di cocciopesto, soprattutto del periodo repubblicano....