CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] la data di un suo viaggio a Roma, che è comunque documentato da alcuni disegni che il C. trasse da statue antiche, come il Laocoonte, o come la cosiddetta Venere de' Medici che si trovava a Roma a villa Medici e solo nel 1677 fu portata a Firenze ...
Leggi Tutto
Canova, Antonio
Stella Bottai
L'artista che fa rivivere le sculture della Grecia antica
Vissuto a cavallo fra Settecento e Ottocento, lo scultore Antonio Canova, come molti suoi contemporanei, reputava [...] aveva portato via dall'Italia durante l'occupazione. Grazie alla sua mediazione, rientrano a Roma sculture antiche, come il Laocoonte e l'Apollo del Belvedere, e alcune tele di Raffaello e Caravaggio. Canova si dimostra così un abile diplomatico ...
Leggi Tutto
GINORI
Maria Letizia Casanova
Famiglia toscana, attestata a Firenze dalla metà del XIII secolo, che, a partire dal 1737, grazie alla fondazione della manifattura di porcellana installata da Carlo (1702-1757: [...] è conservata presso il Museo internazionale delle ceramiche di Faenza; un'altra, al Museo di Doccia - e del Laocoonte, tratto dal famoso gruppo ellenistico vaticano, forse con la mediazione di un bronzetto di Piamontini.
Congedo ideale di Carlo ...
Leggi Tutto
DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] della pittura nazarena); nel 1825-30 a palazzo Rossi, poi Moschini (temi mitologici); nel 1828 in quelloRevedin (LaFortuna, Laocoonte, Ulisse uccide i Proci);ed in date imprecisate, ma sempre nello stesso decennio, l'Educazione d'Achille in casa ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] legati all’ancora poco nota attività ritrattistica (Abbate, 1990) e allo studio di statue antiche (ad esempio il Laocoonte, forse conosciuto attraverso una copia presso i Branciforte). Al corpus grafico di Paladini, dove emergono, tra gli altri ...
Leggi Tutto
CORNACCHINI, Agostino
Robert Engass
Figlio di Ludovico e di Lucia Niccolai, nacque a Pescia il 26 ag. 1686 (Faccioli, 1968), ma già quando aveva undici anni si trasferì a Firenze con la famiglia.
Nel [...] cfr. E. Boaga, Lastatua di S. Elia ..., in Carmelus, XXV [1978], pp. 353-379). Negli stessi anni eseguì un restauro del Laocoonte nel corso del quale egli rifece completamente le braccia mancanti dei due figli, cancellando, in tal modo, il restauro ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] alla natura, sintetizzato nella proposta di prendere come "esemplare di dignitosa costanza nel sopportare i dolori" non il Laocoonte vaticano, ma "un granatiere che sul campo di battaglia si lascia, senza scomporsi, amputare dal chirurgo una gamba ...
Leggi Tutto
ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] a conoscenza: fatti politici, avvenimenti artistici (è nota la sua lettera del 1506 alla marchesa Isabella sulla scoperta del Laocoonte), resoconti di feste, e simili, e ne riceveva in cambio aiuti e favori. Di lui rimangono anche alcune lettere ...
Leggi Tutto
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi
Chiara Piva
PIERANTONI, Giovanni Nepomuceno Luigi. – Nacque a Roma il 13 febbraio 1742, da Pietro Antonio, originario di Loreto, e Domenica Allegrini, romana; per [...] Canova.
Fu Canova ad assegnargli anche l’ultimo prestigioso incarico della sua carriera: il restauro del gruppo del Laocoonte, rientrato da Parigi dopo le requisizioni francesi e fratturato in più parti dopo un incidente occorso durante il trasporto ...
Leggi Tutto
LECHI, Luigi
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 14 dic. 1786, penultimo figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che decenne assistette, il 18 marzo 1797, alla rivoluzione [...] 18 maggio 1851 nel presentare al corpo accademico il progetto di statuto compilato dalla Commissione, ibid. 1851; Del Laocoonte Tosio, ibid. 1852-57; Della tipografia bresciana nel secolo decimoquinto: memorie, ibid. 1854; Delle Storie bresciane e di ...
Leggi Tutto
gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...