AARON (Aron), Pietro
Alfredo Bonaccorsi
Nato a Firenze verso il 1489, teorico di musica, la sua prima opera Libri tres de Institutione Harmonica editi a Petro Aaron... interprete Io. Antonio Flam[inio] [...] luce mandate dal molto di ciò studioso Messer Giovanne del Lago prete della chiesa di Santa Sophiia di Vinegia. Et , forse perché il modo minore è un intorbidamento di quello maggiore e perché il quinto armonico del suono base (avvertibile anche ...
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DANDOLO, Enrico
Renato Giusti
Nacque a Varese il 26 giugno 1827 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, e trascorse la fanciullezza (1835-38) nella villa materna di Adro (Brescia). Dopo una dimora [...] alle prime operazioni della colonna Manara verso Brescia e il lago di Garda, combattendo a Castelnuovo e a Lazise. comandante in capo (14 aprile), venne ingaggiato come aiutante maggiore dal gen. E. Perrone comandante della divisione lombarda, ...
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ACERBI, Enrico
Alberto Caracciolo
Nato a Castano Primo (Milano) il 25 ott. 1785 da padre chirurgo, iniziò intorno al 1810 la professione medica, che unì ad una frequente applicazione alle lettere, testimoniata [...] e di Sant'Alessandro.
Nel 1822 scrisse la sua opera maggiore, la Dottrina teorico-pratica del morbo petecchiale, con nuove ricerche ultimi anni, da una malattia polmonare.
Morì a Tremezzina, sul lago di Como, il 5 dic. 1827.
Tra gli scritti editi, ...
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ANTINORI, Giovanni
Paola Barocchi
Nato a Camerino nel 1734, studiò a Roma, dapprima alla Sapienza, poi architettura col marchese Girolamo Theodoli. Recatosi a Lisbona pregò il nunzio apostolico monsignor [...] della villa Pamphilj (tra l'altro, con un lago sovrastato da cascate digradanti); l'erezione degli obelischi della 114 s.; L. M.Perego, Guida illustrata di Monteoliveto Maggiore, Monte Oliveto Maggiore 1903, pp. 25 ss.; L'opera del genio italiano ...
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Incisore e architetto (Mogliano, Mestre, 1720 - Roma 1778). Si formò a Venezia con lo zio M. Lucchesi, ingegnere idraulico, e poi con l'architetto palladiano G. A. Scalfarotto; seguì inoltre l'insegnamento [...] Giulia (1761) e la Descrizione e disegno dell'emissario del Lago di Albano (1762), che rivelano la sua attenzione per i commissione (1763) del rifacimento della tribuna e dell'altare maggiore di S. Giovanni in Laterano. Il progetto, abbandonato nel ...
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Scrittrice francese (Parigi 1766 - ivi 1817), figlia del ministro J. Necker. Formatasi sui principî di Rousseau, cui consacrò le Lettres sur les ouvrages et le caractère de Jean-Jacques Rousseau (1788), [...] (pubbl. in Recueil de morceaux détachés, 1795) e, con maggiore impegno e vigore persuasivo, il trattato De la littérature considérée dans per lunghi periodi nel castello di Coppet, sul Lago di Ginevra, raccogliendo intorno a sé un gruppo cosmopolita ...
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Nome con cui è nota una famiglia di architetti e scultori attivi nei secc. 15º-16º principalmente a Venezia, il cui vero cognome era però Solari. n Pietro (Carona, Lago di Lugano, 1435 circa - Venezia [...] un falso ottocentesco). n Antonio (n. 1458 circa - m. Ferrara 1516 circa) lavorò col padre e il fratello Tullio alle maggiori opere dirette da Pietro. Nella basilica del Santo a Padova, scolpì il rilievo Sant'Antonio fa parlare un neonato (1505), che ...
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Drammaturgo russo (n. Kutulik 1937 - m. nel lago Bajkal 1972). Compose monologhi e scene brevi, conseguendo l'esito migliore con Utinaja ochota ("Caccia all'anitra", 1970), sorta di vaudeville tragico. [...] e sublime caratterizza tutta la sua produzione (Proščanie v ijune "Addio in giugno", 1966; Staršij syn "Il figlio maggiore", 1970; Provincial´nye anekdoty "Aneddoti di provincia", 1971; Prošlym letom v Čulimske "L'estate scorsa a Čulimsk", post ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] fra i cipressi e gli altri alberi della valle e del lago dietro Federico, e ora raggiunge il volto e il busto 2003.
36 P. Di Benedetti, La cappella d’Estouteville in Santa Maria Maggiore a Roma, in Benozzo Gozzoli, allievo a Roma, maestro in Umbria, a ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] dell'arte, ma poiché questa è imitazione della Natura, a maggior ragione si deve ammettere l'esistenza di un fine nella teoria dimostrata da esso Aristotele cita anche il caso del "lago di Palestina", cioè il Mar Morto, dove ogni corpo galleggia ...
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specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...