LANDOLFI, Carlo Ferdinando
Claude Lebet
Non se ne conoscono il luogo e la data di nascita, da collocarsi nel 1715 circa. Alcuni studiosi hanno ipotizzato che i Landolfi fossero apparentati con i Leidolff, [...] al mercato cremonese o veneziano -, il L. lavorava molto accuratamente, adoperando legni pregiati.
Il L. morì a Baveno, sul lagoMaggiore, il 22 nov. 1784 (The New Grove Dict.).
Gli strumenti del L. hanno raggiunto quotazioni ragguardevoli: il valore ...
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BOLIS, Bruno
Enrico Ferri
Nacque a Velletri, il 24 agosto del 1903, da Candido e da Bianca Maria Molinari. Laureatosi nell'anno 1925 al politecnico di Milano, il B. vi divenne assistente del prof. F. [...] Milano 1954.
Dopo aver dovuto abbandonare la scuola per ragioni di salute nel 1943, il B. si ritirò a Cannero Riviera, sul LagoMaggiore, dove morì il 20 febbr. 1958.
Bibl.: F. Aimone Jelmoni, B. B., in Ann. d. Politecnico di Milano, L (1965), pp ...
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Uno dei dodici Apostoli. Secondo il Vangelo di Matteo (16, 17-19; cfr. Giovanni, 1, 42) il suo nome originario, reso in italiano come Simeone o, per lo più, come Simone (gr. Σίμων), figlio di Giona, fu [...] ecc.). Originario di Betsaida sulla riva nord-orientale del lago di Gennesaret, dimorava a Cafarnao esercitando il mestiere del narrativi, che risultano più diffusi in Occidente, dove è maggiore l'importanza di P. come fondatore della Chiesa di Roma ...
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Poeta (Bosisio, od. Bosisio Parini, 1729 - Milano 1799). Ordinato, senza vocazione, prete (1754), accettò il programma dell'Illuminismo e intese la poesia come forza educativa all'«utile», adottando spesso [...] Eupili», nome d'un laghetto prosciugato identificato col vicino lago di Pusiano presso Bosisio), che piacque e gli mondo della nobiltà del tempo, che satireggiò poi nella sua opera maggiore. Nell'ottobre del 1762, avendo preso le difese della figlia ...
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Scultore e architetto (m. Venezia 1513), oriundo di Osteno (sul lago di Lugano), operoso a Venezia. Collaboratore dapprima di Pietro Lombardo, poi di altri maestri, prese parte alla costruzione di varî [...] chiesa di S. Zaccaria, 1470-76 circa, Scuola Grande di S. Marco, dopo il 1487, dormitorio annesso al convento di S. Giorgio Maggiore, 1490 segg., S. Michele in Isola, 1501). Scolpì (1506-11) le statue dei 12 apostoli, Maria e s. Giovanni Battista per ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] (v. fig.). Più che gli attrezzi, le cui forme nella maggior parte dei casi sono ormai consacrate dall’uso e dall’esperienza spesso : p. alla trota in torrente, p. alla trota in lago); a queste gare si aggiungono quelle di lancio, prove tecniche ...
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Attrice statunitense (n. New York 1937). Figlia di Henry, ha esordito sulla scena nel 1954 e nel 1960 sugli schermi ottenendo notevole popolarità in film che mettevano essenzialmente in luce il suo sex-appeal [...] (1968, in Italia). Successivamente, d'intesa con un maggiore impegno sociale e politico, ha saputo accrescere le proprie doti l'Oscar); The China syndrome (1979); On golden pond (Sul lago dorato, 1981); The morning after (1986); Stanley & Iris ...
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Scrittore italiano (Treviso 1895 - ivi 1969). Ufficiale nella prima guerra mondiale (cfr. Giorni di guerra, 1930); legionario di D'Annunzio a Fiume (cfr. Le mie stagioni, 1951); viaggiò molto, specialmente [...] parti e toni di autentica poesia in prosa hanno anche, in maggiore o minor misura, certe sue narrazioni più distese, dalle citate Mie a La mia casa di campagna (1958), a La donna del lago (1962) e Attraverso il tempo (1968). Postumo (1969), a cura ...
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Pittore (Livorno 1851 - Firenze 1933). Legatosi dapprima con i macchiaioli, si accostò poi all'impressionismo giungendo ad elaborare uno stile vivace e brillante dagli improvvisi tocchi di luce. Suo cugino [...] Angiolo (Livorno 1858 - Torre del Lago 1923), pittore, dipinse, accostandosi alla maniera dei macchiaioli, paesaggi e scene fu molto legato, per poi volgere verso uno stile di maggiore saldezza volumetrica. Fu anche musicista e litografo. Loro opere ...
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Scultore (n. forse Roma 1538 - m. ivi 1605). Esponente del tardo manierismo romano (S. Francesco nella cappella Sistina, in S. Maria Maggiore, 1587-89; un tritone che soffia nella conchiglia per la fontana [...] di piazza Navona, oggi al Giardino del lago di Villa Borghese; S. Giovanni Battista e S. Giovanni Evangelista nella Chiesa Nuova, ecc.), scrisse delle interessanti Memorie di varie antichità trovate in diversi luoghi della città di Roma (pubbl. 1704 ...
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specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...