CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] il Comune di Orvieto dopo una lunga disputa, accordo in virtù del quale la valle del lagodi Bolsena passava , pp. 66, 86, 131, 389; Regesta chartarum, a cura di G. Caetani, I, Perugia 1925, ad Indicem; G. Caetani, Varia. Regesto delle carte più ...
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CIMA, Nicola Agostino
Francesco Surdich
Nacque a Rimini (dove è provata l'esistenza, nel corso del sec. XVIII, di due famiglie contraddistinte dal cognome Cima, in quanto provenienti dall'omonima località [...] settentrionale del lagodi Lugano), nella parrocchia di S. Maria in Trobio nel 1650, e venne battezzato con i nomi di Carlo, di Rimini nel 1671-72 e in quello diPerugia nel 1673-74, dove risulta in procinto di diventare cursor. Esercitò lo ufficio di ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] dei territori intorno al lago Trasimeno e pubblicando, a Perugia nell'anno 1884, un VI (1934), p. 53; G. Ermini, Storia dell'univ. diPerugia, Bologna 1947, pp. 695 s.; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura ital. del sec. XIX, Milano-Napoli 1962, ...
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MAINARDI, Lattanzio
Stefano Pierguidi
Nacque a Bologna probabilmente nel 1563, stando a Baglione (1642, I, pp. 38 s.), che ne colloca la morte alla fine del pontificato di Sisto V, intorno al 1590, [...] Cellini. Crispolti, nella sua guida della città diPerugia (1597) rimasta manoscritta fino al 2001, segnalava sui centri minori, a cura di F. Zeri, Torino 1980, pp. 235 s.; G. Sapori, Artisti e committenti sul lago Trasimeno, in Paragone, XXXIII ( ...
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GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] prese parte agli allestimenti de L'Adriano in Siria di Mysliveček e IlCidde di Sacchini al teatro dei Nobili del Casino diPerugia. Si presume sia morto intorno al 1780.
Nonostante soffrisse di un'infiammazione al petto che lo tormentò per tutta ...
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FERRARI, Pietro
Giuseppe La Tosa
Nacque a Spoleto (Perugia) il 4 marzo 1762 da Antonio Maria, architetto, originario di Maslianico, cittadina sul lagodi Como, e da Apollonia Resta di Spoleto. Nel 1779, [...] I. Qui iniziò a studiare il prosciugamento del lago del Fucino e presentò un progetto, non realizzato Pantheon.
Morì a Napoli il 7 dic. 1825.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diPerugia, Sezione di Spoleto, Archivio Fontana, b. III, f. 16; b. IV, ...
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FABRETTI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque da povera famiglia a Casalina, frazione di Deruta (Perugia), l'11 marzo 1787, figlio di Angelo e di Scolastica Campi.
La data di nascita, finora dedotta [...] 23 (22): Seguito delle memorie del lago Trasimeno; Misc. A. 55, 71: una lettera dei F. a S. Calzolari (1847). Parte dei Diari, corredati da note biografiche sul F., è stata pubblicata da G. Degli Azzi, Ricordi diPerugiadi G. F., in Arch. stor. del ...
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FEDERICI, Federico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Castel d'Emilio (frazione di Agugliano, prov. d'Ancona) il 20 dic. 1844 da Crescentino, chirurgo e medico condotto del paese, e da Giovanna Federici. [...] il F. viaggiava sul treno da Perugia a Foligno, rientrando da Firenze dove si era trattenuto qualche giorno, dopo un periodo di cura alle terme di Montecatini. All'arrivo a Foligno, alle ore 22.05, fu trovato morto in un lagodi sangue, con il setto ...
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BRIZI, Antonio
Luigi Gennari
Nato a Perugia nel 1751, studiò in patria lettere e giurisprudenza, ma coltivò anche gli studi filosofici e la poesia, mostrando grande versatilità. Nel 1779 divenne notaio; [...] , l'insorgenza anti-francese divampò tra le popolazioni intorno al lago Trasimeno e ben presto si estese a tutta la regione, il B. consigliò i colleghi diPerugiadi agire con grande energia per reprimere la rivolta, e si recò presso il generale ...
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DIOFEBI, Francesco
Stephen Paul Fox
Nacque a Narni (prov. di Terni) il 14 giugno 1781 da Carlo e da Caterina Stinchelli. Arrivato a Roma nel 1800, iniziò lo studio della pittura presso Vincenzo Ferreri, [...] quale si esibì a Narni, Temi, Spoleto, Perugia e Assisi. Tornato a Roma nel 1816, prese di Serano ne La donna del lagodi G. Rossini (cfr. M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, II, Firenze 1978, pp. 599, 603). Il D. fu anche cantore di ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...