SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] Domenico e Aurea, Londra, Nat. Gall.; Madonna, centro di un polittico, per S. Domenico diPerugia, Perugia, Gall. Naz. dell'Umbria; polittico, Siena, Pinacoteca agostiniano di S. Leonardo al Lago, dello stesso maestro, gli esperimenti di virtuosismo ...
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GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] Pietro dall'annegamento nel lagodi Gennesaret), eseguito da G. nell'atrio della basilica di S. Pietro.
In P. Scarpellini, Osservazioni su di una Crocefissione miniata nell'Antifonario 2798 della Biblioteca Augusta diPerugia, in La miniatura in età ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] a Perugia, in cui appaiono anche forti influenze romane, sia infine in una Madonna con il Bambino nella chiesa di S. Maria di Ancaelle presso il lago Trasimeno, dove sono anche affreschi rovinatissimi, riconducibili alla stessa linea di tendenza ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] essa di origine borgognona (Santa Croce di Fonte Avellana, S. Cassiano in Valbagnola, S. Urbano, S. Lorenzo al lagodi Fiastra), i portali della facciata orientale del palazzo dei Priori diPerugia. Notevoli nella lunetta sono il gruppo a tutto tondo ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] pure l'Umbria a O del Tevere, con gli importanti centri diPerugia e Orvieto, che Dante Alighieri (De vulgari eloquentia, I, gotica: si pensi agli affreschi di Lippo Vanni (v.) all'eremo di S. Leonardo al Lago, a O di Siena, e alle loro sperimentali ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] meridionale fra Tardo-Antico e Altomedioevo, "Atti del Convegno, Acquasparta 1989", Perugia-Roma 1991, pp. 111-123; V. Galliazzo, I ponti romani, in Palestina, subito a monte del lagodi Tiberiade, sul sito di un guado con fortino crociato, fu ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] (v.), il tempietto longobardo di Cividale (v.) e il tempietto sul Clitunno presso Trevi (Perugia), in cui al sorprendente produzione dello scriptorium dell'abbazia della Reichenau, sul lagodi Costanza, lo spirito classico non appare più così ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] il livello del lagodi Bracciano per poter alimentare in maniera soddisfacente la seconda fontana di piazza S. architetti moderni [1730-36], Perugia 1992, pp. 1005-1025; C.G. Ratti, Introduzione di quanto può vedersi di bello in Genova..., Genova ...
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ARMENIA
N. Thierry
(gr. 'Αϱμενία; lat. Armenia; armeno Hayastan)
Vasta regione storica dell'Asia anteriore che, verso i secc. 7° e 6° a.C., prese ad assumere fisionomia propria per caratteri etnico-culturali [...] quello della chiesa di Alt'amar (v.) sul lagodi Van.Di poco successiva ( di Bologna e Perugia. Le miniature prodotte in questi ambienti sono spesso di notevole qualità e risentono evidentemente di influssi bizantini e italiani, come l'Evangeliario di ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di ottobre 1437 l'A. si recò a Perugia per assistere alla consacrazione di Alberto Alberti, governatore papale dell'Umbria, a vescovo di ricostruzione di edifizi romani. Ad un famoso tentativo dell'A. di ripescare una nave romana del lagodi Nemi ...
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s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...