(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] (laghi di Lesina, di Varano, di Salpi), nel Lazio meridionale (laghi diFogliano, di Paola, di Fondi, ecc.), in Sardegna (laghi di Sassu, di Cabras, di S. Giusta), sulla costa orientale della Corsica (laghi di Urbino, di Diana, di Biguglia ...
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PESCA (fr. pêche; sp. pesca; ted. Fischerei; ingl. fishery)
Pino FORTINI
Gustavo BRUNELLI
Attilio Donato GIANNINI
Giuseppe MONTALENTI
Raffaele CORSO
S'intende per pesca lo sfruttamento degli organismi [...] sono gli storioni (che rimontano dal mare), i salmonidi (trote dilago e di fiume), il temolo, i coregoni, il luccio e il pesce . Nella Nuova Caledonia, per es., essi sono fatti difogliedi cocco e s'inclinano con l'alta marea lasciando così ...
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PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
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. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] di travisamento altamente lirico: semplice, austero in Giotto; elemento di suggestione fantastica decorativa-lineare nel Guido Riccio da Foglianodi Simone Martini; di d'Oro, Posillipo, la punta di S. Vigilio sul Lagodi Garda, ecc.). A seconda che ...
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VICO, Lagodi (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Edgardo BALDI
Lago dell'Italia centrale, nell'Antiappennino Romano, a SE. di Viterbo. È a 507 m. di altezza e occupa il fondo di un grande recinto [...] molto ripidi e alti in qualche punto oltre 450 m. sul fondo stesso (M. Fogliano m. 963; v. cimini, monti). Dal fondo si leva, nella parte nord, vi venne immesso nel 1920, con materiale tolto dal Lagodi Bolsena; la specie vi si è riprodotta in modo ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] espansioni territoriali: si pensi, ad esempio, ai da Fogliano, ovvero anche alle famiglie bolognesi così presenti ed di Riva e di Arco, nonché le terre ad esse limitrofe; si fece quindi confermare dall'imperatore la sovranità sull'intero lagodi ...
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LUDOVICO III Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Figlio primogenito di Gianfrancesco, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque nel 1412; le fonti danno indicazioni incerte sul giorno [...] due figlie naturali, Gabriella, poi moglie di Corrado da Fogliano, e Caterina, sposa di Francesco Secco.
Il passaggio dei Gonzaga al , Lonato e Peschiera, e con esse il sospirato accesso al lagodi Garda. Nel settembre 1444, alla sua morte, L. III ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] G. la ricostruzione di un tratto delle mura cittadine e della torre di S. Alò verso il lagodi mezzo.
In ogni caso Manfredi, Roberti, Fogliano, che rimanevano in bilico fra aderenze estensi e viscontee. Reggio era in realtà al centro di una aspra ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio di Giacomo (IV) - signore di Sermoneica, viceré degli Abruzzi, nipote di Giacomo (II) - e di Giovannella Orsini, il C., terzo di questo nome, nacque intorno [...] cercò di ridare un po' di vita a Ninfa, vi creò un lanificio e una fucina, fece costruire il muraglione del lago. Desideroso di essa conservava ancora dei diritti di pesca nei famosi stagni diFogliano, fonte di rendite considerevoli per i loro ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] cioè dall'Ogoué (dove è conosciuta presso i Fang) fino al lago Ciad, e da questo al Senegal, 5° al Madagascar. Così rimangono la lancia lunga almeno tre metri, col ferro a forma difogliadi salice e una fiamma colorata alla sommità dell'asta; dal ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] con oranti, mentre la scultura dell'ex pieve di S. Giovanni Battista a Fogliano ripropone in pratica motivi tratti dal non ancora dell'eremo agostiniano di S. Leonardo al Lago, dello stesso maestro, gli esperimenti di virtuosismo prospettico e ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
specchio
spècchio s. m. [lat. specŭlum, der. di specĕre «guardare»; il n. 11 attraverso il sign. di «che si vede subito, in un’occhiata»]. – 1. Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile...