RIZZO, Giulio Emanuele
Fabrizio Vistoli
RIZZO, Giulio Emanuele (Emanuele Giulio). – Nacque a Melilli (Siracusa) il 28 maggio 1865 dall’avvocato Gaetano e da Maria Concetta Abramo, lontani cugini tra [...] questo lavoro fecero seguito alcune riflessioni di prospettiva su singole architetture (Ara Pacis Augustae) e spazi del mito (lagod’Averno) e, non ultima, la dotta illustrazione del Teatro greco di Siracusa (Milano-Roma 1923), pubblicata grazie all ...
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MARMORALE, Vincenzo (Enzo V.). – Nacque a Paduli (Benevento) il 13 apr. 1901 da Giuseppe e Anna Maria Russo. Ultimo di cinque figli, rimase orfano del padre all’età di nove anni. Dopo la licenza liceale [...] marinai tirî. Nell’Iter Cumas, la prova forse più suggestiva del M. poeta neolatino, si contrappongono l’oscurità del lagod’Averno e l’assolato paesaggio dell’acropoli della città campana. Con il Salius il M. prosegue la narrazione virgiliana della ...
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BORGOGNI (Borgogna), Gherardo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1526 ad Alba nel Monferrato, ove compì i primi studi. Nel 1546 si recò per breve tempo presso dei parenti che si erano trasferiti in Spagna; [...] ott. 1553. Nel 1556 seguì il concittadino Vincenzo Belli in un viaggio nell'Italia centro meridionale, visitando Roma, Baia, il lagod'Averno, Napoli e Salerno; nel biennio 1568-69, irrequieto viaggiatore, fu di nuovo in Spagna, a suo dire presso la ...
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D'ERASMO, Geremia
Bruno Accordi
Nacque a Carbonara (Bari) il 23 marzo 1887 da Pasquale e da Celeste Gigante. Nel 1908 si laureò in scienze naturali - con una tesi sull'età e la fauna dei calcari litografici [...] In un altro studio (Icrateri delle pozzolane nei Campi Flegrei, in Atti d. Acc. d. sc. fis. e mat., s. 2, XIX [1931], pp. 1-55) descrisse il gruppo di vulcani che dal lago di Averno giungono fino ai Fondi di Baia, esaminando in particolare i prodotti ...
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SPALLANZANI, Lazzaro (Lazaro Nicola Francesco)
Paolo Mazzarello
– Nacque a Scandiano il 12 gennaio 1729 da Giovanni Nicola Francesco, notaio, e da Lucia Ottavia Ziliani.
Primo di dieci figli, crebbe [...] 24 luglio giunse a Napoli e visitò Pompei, Ercolano e i Campi Flegrei (in particolare la solfatara di Pozzuoli, il lago vulcanico d’Averno, il lago di Agnano e la vicina grotta del Cane studiandovi con l’eudiometro i gas che vi si sprigionavano, il ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] che camminano.
Fra le sue opere di carattere sacro è nota la pala d'altare con la Natività della Vergine, realizzata per la chiesa di S. con una Veduta dei dintorni di Napolipresa dal lago di Averno, firmata e datata 1859, che permette di definire ...
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BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] , descrivendo un'eruzione avvenuta presso il lagoAverno e presentando il fenomeno come un ammonimento volume a Paolo III la sera del 22 giugno 1544 e di averne ricevuto le lodi. D'altronde, il B. dovette spesso ritenere conclusa la sua Historia;nel ...
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averno
avèrno s. m. – È propriamente il nome di un lago craterico della Campania nei Campi Flegrei, le cui esalazioni solforose, secondo la leggenda, uccidevano gli uccelli che vi passavano a volo. I Greci e i Romani collocavano in quella...
inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...