Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] IX. Le successive lotte tra i Colonna e gli Orsini spinsero Innocenzo VII a ricorrere all’aiuto del re di Napoli, Ladislao di Durazzo, che instaurò un clima di dura repressione. Soltanto nel 1420 Martino V, un Colonna, riuscì, con l’aiuto di ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] Brunswick e a Raimondo Orsini del Balzo, sotto il quale fu capitale di un grande principato. Alla morte di Raimondo, passò a Ladislao di Durazzo che aveva sposato la vedova di Raimondo, Maria d’Enghien. Nel 1463 il principato di T. tornò a far parte ...
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Comunità autonoma e provincia (10.390 km2 con 630.578 ab. nel 2009) della Spagna; capoluogo Pamplona. Istituita nei confini attuali nel 1983, include la sezione più occidentale del versante pirenaico meridionale, [...] (1383), il condottiero dei Navarresi, Pierre de Saint-Exupéry, sconfisse i cavalieri di Rodi rimanendo il vero padrone del principato, che governò in qualità di vicario del re di Napoli Ladislao e, dal 1396 al 1402, come legittimo sovrano feudale. ...
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MACHIAVELLI, Francesco
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze forse nel 1371 (nella portata catastale del 1427 dichiarava di avere 56 anni: Arch. di Stato di Firenze, Catasto, 65, c. 160r) da Lorenzo di [...] il M. intervenne sulla questione se Firenze potesse concludere un trattato di pace unilaterale con il re di Napoli Ladislao d'Angiò Durazzo senza il consenso del pontefice Giovanni XXIII con il quale esisteva un accordo precedente. Il M. sostenne ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] la Romagna, che fu libera dunque di schierarsi con il M. e Gregorio XII. Ma l'alleanza tra Giovanni XXIII e re Ladislao mise di nuovo in pericolo Gregorio XII che da Gaeta, dove si era rifugiato, raggiunse via mare prima Porto Cesenatico, poi Rimini ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] all'armamento e nel 1492 venne inviato ambasciatore in Ungheria assieme a Marco Dandolo per stringere alleanza con re Ladislao contro i Turchi. Pare che nel 1495 si trovasse con l'esercito veneto alla battaglia di Fornovo. Eletto ambasciatore ...
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GIANFIGLIAZZI, Rinaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1335 da Giannozzo di Giovanni e da Niccolosa di Rinaldo Casini. Eccettuato Maso degli Albizzi, fu l'uomo politico fiorentino in cui più compiutamente [...] del lungo e difficile conflitto tra Firenze e il re Ladislao di Napoli; anche in questo caso né la pressione delle convincere il G. a intavolare accordi di pace con Ladislao, come è testimoniato nelle innumerevoli pratiche, convocate per decidere ...
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CARAFA, Giovanni
Franca Petrucci
Figlio di Giacomo signore di Castrovetere e di Roccella, dal 1486 conte di Matera, e di Antonella di Molise, nacque alla metà circa del secolo XV. La prima notizia che [...] Ungheria, dove la posizione della regina Beatrice si faceva sempre più difficile, mentre il processo di divorzio intentatole da Ladislao si trascinava a Roma.
L'anno successivo, quando già si profilava la sentenza sfavorevole alla regina, che sarebbe ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] orientamento buttandosi prima verso le regine Elisabetta e Maria (1382-86), poi verso Sigismondo di Lussemburgo (13861402), indi verso Ladislao di Napoli (1402-09), il quale anzi, il 5 agosto 1403, prende nella cattedrale zaratina la corona del regno ...
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PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] dell’anno successivo, fu inviato a Napoli, insieme a Tosetto Tosetti, per trattare le clausole della pace con il re Ladislao d’Angiò. Nel bimestre 1° gennaio - 1° marzo 1415 fu gonfaloniere di Giustizia, la massima carica politica del reggimento ...
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otto
òtto agg. num. card. [lat. ŏcto], invar. – 1. Numero intero che viene dopo il sette e precede il nove, e anche il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 8, nella numerazione romana VIII): otto metri di stoffa; un periodo di otto mesi;...