MOLZA, Francesco Maria
Franco Pignatti
– Il M. nacque a Modena il 18 giugno 1489, unico figlio di Ludovico di Niccolò e Bartolomea di Francesco Forni, entrambi appartenenti a casate di ceto borghese.
Le [...] Ad F. Mariam Molsam (Liber carminum, a cura di A. Greco, Roma 1969) e portò a Bembo alcune rime avute dal M., tra cui la canzone sulla morte di Ippolito de’ Medici. Tornato a Firenze, in dicembre Varchi fece avere a Bembo le Stanze sul ritratto di ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] Accademia Petrarca di lettere, arti e scienze, n.s., LIX-LX (1997-98), pp. 399-444; G. de M.: la vetrata rinascimentale e la "maniera moderna" nell'Aretino. Convegno internazionale di studi, Arezzo 28-29 maggio 1999, in corso di stampa; G. Virde ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] Vettore (2478 m.) la cima più alta dei Sibillini. La popolazione aveva fama di rudezza montanara: la nurcina severitas che inverno, si riduceva ad appena cinque d'estate; ma c'era allora la siesta di almeno un'ora e mezza. Il lavoro era di tre specie ...
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MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] storia di un ritorno, a cura di L. Fornari Schianchi, Piacenza 2003; A. Talignani, Un polittico di Filippo M. per Busseto, in Parmigianino e la scuola di Parma. Atti del Convegno…, Casalmaggiore-Viadana… 2003, Viadana 2004, pp. 11-28; C. Cavalca, in ...
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MAZONE, Giovanni
Gianluca Zanelli
– Non si conosce la data di nascita di questo artista, documentato in Liguria dal 16 maggio 1453, quando il padre Giacomo, anch’egli pittore, lo emancipò dalla patria [...] Maltese, a cura di S. Marconi, Roma 1997, pp. 446-448; D. Benati, Un’altra tessera per G. M., in Nuovi Studi, 1997, n. 3, pp. 25-29; A.G. De Marchi, in La Spezia. Museo civico Amedeo Lia. Dipinti, a cura di F. Zeri - A.G. De Marchi, Milano 1997, pp ...
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MILANOLLO
Piero Faustini
– Famiglia di violiniste, la prima delle quali è Domenica Maria Teresa (Teresina), nata a Savigliano, nel Cuneese, il 28 ag. 1827 da Giuseppe Antonio e da Antonina Rizzo, originaria [...] e dicembre 1846.
Buona parte del 1847 fu dedicata a concerti in Francia dove, come in Germania e Inghilterra, la popolarità delle sorelle M. si trovava all’apice: non sono rari i resoconti di eccezionali e spontanei festeggiamenti all’arrivo e alla ...
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MARZIALE, Marco
Alessandro Serafini
– Non si conosce la data di nascita del M., pittore belliniano, tuttora poco studiato, la cui attività è documentata dalla fine del XV secolo.
La sua storia critica [...] , nell’addolcirsi dei tratti del volto, nell’uso di accordi cromatici più armonici e caldi è evidente e voluto il debito del M. per la pala del Perugino (Geiger, p. 122). A essi però è bene aggiungere le sempre più forti influenze lombarde, almeno di ...
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MONACO LA VALLETTA, Raffaele
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a L’Aquila il 23 febbr. 1827 da Domenico e da Maria Maddalena De Felici-Umani, in una ricca famiglia borghese originaria di Chieti.
Il secondo [...] , ma fu tra coloro che ne lodarono l’elezione come segno della volontà divina.
Il nuovo pontefice ebbe per il M. la stessa stima che gli aveva manifestato il suo predecessore, anche se con minore sintonia dal punto di vista del carattere e ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] a quella del Sarcofago di gentildonna della chiesa palermitana di S. Maria di Gesù (Accascina, G. M., 1959, p. 331). A Modica si ascrivono al M. la statua della Madonna della Neve nella chiesa di S. Giorgio (atto del 1511: Belgiorno; Accascina, G ...
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MARLIANI, Fabrizio
Francesca M. Vaglienti
– Figlio di Giacomo, dei Capitani e difensori della communitas ambrosiana, e di Giovanna di Ubertino Casati, nacque probabilmente a Milano intorno al 1440. [...] 1948, p. 20; L. Samarati, I vescovi di Lodi, Milano 1965, pp. 192-194; M. La Rosa, Realtà e immagine della città di Ludovico il Moro, in Ludovico il Moro. La sua città e la sua corte (1480-1499), Milano 1983, p. 77; A. Osimo, Bramante, Leonardo e gli ...
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m, M
(èmme) s. f. o m. – Dodicesima lettera dell’alfabeto latino, che rappresenta, in italiano come in altre lingue, un unico fonema, la nasale bilabiale sonora: una consonante cioè che si pronuncia con un’occlusione delle labbra (come p,...
la
là avv. [lat. ĭllāc ‹illàk›]. – 1. In quel luogo. Indica in genere luogo distante da chi parla e da chi ascolta (ma con minore determinatezza dell’avv. lì, con cui ha peraltro molti usi in comune), e si adopera con verbi di quiete e di...