PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di S. Filippo a Torino, dopo essersi formato presso i gesuiti, frequentò l’università di Torino, riformata da Vittorio Amedeo, dove studiò latino e greco con il napoletano Bernardo Lama da cui «conseguì i primi lumi di quel gusto squisito che ha ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] A. Donini fu il primo firmatario di un disegno di legge per l'istituzione della scuola media dell'obbligo fino ai quattordici anni (la legge Roma contro il segretario della CGIL Luciano Lama (17 febbraio). Il L. fu molto severo con la politica del ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] ; lettera del cav. Giuseppe Tambroni al ch. Sig. Pietro de Lama direttore dell’I. e R. museo d’antichità in Parma…, in arte, suppl. ai nn. 35-36 (1986), I, pp. 47, 49, 51; L. P. architetto. 1792-1869 (catal., Modena-Fano-Terni, 1992-93), a cura di ...
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Alessandro IV
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di Ienne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle più [...] riuscì a riportare la pace tra nobili e popolo in Anagni; l'anno successivo intervenne, a nome del papa, a Perugia e poi Moyen Âge", 69, 1963, pp. 391-99; I. Rodríguez de Lama, La documentación pontificia de Alejandro IV (1254-1261), Roma 1976.
Per ...
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BOVIO, Libero
Raoul Meloncelli
Nato a Napoli l'8 giugno 1883 dal filosofo e uomo politico Giovanni e da Bianca Nicosia, fu avviato agli studi tecnici, che non portò a termine, come non riuscì a dedicarsi [...] di A. De Martino. Nel 1934, assieme ai compositori G. Lama, N. Valente e E. Tagliaferri fondò la casa editrice "La oltre ai già citati R. Falvo, G. Lama, E. Nardella, E. Tagliaferri. L'ultima sua pubblicazione, una raccolta di novelle dal titolo ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] , nell'ambito della cultura di Silvestro Buono, Giovan Bernardo Lama e del senese Marco Pino.
Susinno (seguito da altri la Sicilia e proprio al suo nome è stata per esempio legata l'Adorazione dei pastori della chiesa del Gesù di Caltagirone, un tempo ...
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BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] e nello stesso anno la Raccolta milanese dell'anno 1756 pubblicò una sua breve lettera latina a Bernardo Andrea Lama, nella quale veniva ricordata l'antica amicizia che aveva in altri tempi legato i due studiosi. La moglie e il figlio Marco, rimasti ...
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Colombo, Cristoforo
Silvia Moretti
L'ammiraglio in capo del Mare Oceano
Alla fine del 15° secolo l'Europa aveva conseguito enormi progressi in campo tecnico e scientifico: la diretta conseguenza di [...] se ancora non era chiaro in quale continente fossero collocate.
Inizia l'avventura
Nel 1492 la Niña, la Pinta e la Santa Maria, mostrai loro delle spade, ed essi le afferrarono per la lama e si tagliarono, a cagione della loro ignoranza; non hanno ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] Ferrara il 12 dicembre 1636.
Fonti e Bibl.: G. A. e L. Barotti, Memorie istoriche di letterati ferraresi, II, Ferrara 1793, pp Donati, Gran teatro farnesiano di Parma, Parma 1817; P. De Lama, Descriz. del Teatro Farnese, Bologna 1818; G. Petrucci, ...
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BORGHESI, Giovanni Battista
Anna Ottani
Figlio di Luigi e di Maria Fereoli, modesti commercianti, nacque a Parma il 25 nov. 1790. Lo Scarabelli Zunti raccolse dati documentari conservati nelle sue Memorie [...] da Roma di F. Boudard a Pietro De Lama..., in Arch. stor. per le prov. parmensi, V (1953), pp. 202, 226, 247, 253, 256, 263 s., 268; G. Copertini, Il bozzetto del ritratto di Maria Luigia del B., in Parma per l'arte, 1953, p. 38; Id., Dipinti del B ...
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lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...