CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] il viaggio di ritorno incontra a Torino B. A. Lama, già conosciuto a Parigi nel '17, e G. Roma Vallisnieri in Scritti filosofici, pp. 345-457. G. Gronda sta curando l'edizione dell'intero carteggio e ne ha dato ragguaglio in Scienza e letteratura ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Orazio
Armando Petrucci
Nacque a Roma nell'ultimo quarto del sec. XVII, e a Roma compì gli studi di giurisprudenza sotto la guida di G. V. Gravina, divenendo amico di P. Metastasio e socio [...] e nello stesso anno la Raccolta milanese dell'anno 1756 pubblicò una sua breve lettera latina a Bernardo Andrea Lama, nella quale veniva ricordata l'antica amicizia che aveva in altri tempi legato i due studiosi. La moglie e il figlio Marco, rimasti ...
Leggi Tutto
Sandokan
Margherita d’Amico
Il nobile pirata nemico dei colonialisti
Ardito, collerico, coraggioso fino all’inverosimile, Sandokan è (assieme al Corsaro Nero) il più celebre pirata-gentiluomo creato [...] portano sempre alla cintola il kriss malese, pugnale a lama serpeggiante «lungo più di un piede».
Oltre che sottile filo nero in nome della dea Kalì. Quindi avranno contro anche l’inglese Sir Moreland, il quale poi si convertirà alla loro causa per ...
Leggi Tutto
Brancati, Vitaliano
Raffaele Manica
Scrittore e sceneggiatore, nato a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907 e morto a Torino il 25 settembre 1954. La causticità e persino il timbro allucinato e sferzante [...] redattore di varie riviste. Tornato in Sicilia, continuò l'attività di giornalista, affiancata da quella di insegnante, e Cesare Zavattini per Don Cesare di Bazan (noto anche come La lama del giustiziere, 1942) di Freda. Nel 1944 uscì sulla rivista ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] ha linguaggio esterno. Io aggiungo che non ne ha neppure interno... L’uomo... allora non ha propriamente pensieri, non sa neppur bene la indipendente dal pensiero e dalla volontà cosciente, la sottile lama di rasoio su cui, a ben vedere, si equilibra ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] raccogliere a Torino uomini come Domenico Bencini, Bernardo Lama, padre Giuseppe Roma e Agostino Campiani.41
Francesco 1711 fin al 1718. Per una prima breve analisi cfr. G. Ricuperati, L’esperienza civile e religiosa di P. Giannone, cit., pp. 305-6. ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] G., Milano 1968; G. Ricuperati, Bernardo Andrea Lama professore e storiografo nel Piemonte di Vittorio Amedeo II G., in Stato, autorità, libertà. Studi in onore di Mario d'Addio, a cura di L. Gambino, Roma 1999, pp. 549-565; Id., G.V. G. e il problema ...
Leggi Tutto
Gabriele D'Annunzio: Poesie teatro prose
Mario Praz
Ferdinando Gerra
Si può presentare d'Annunzio in forma antologica, con la sola eccezione di Alcyone? Potremmo ricordare a nostro favore come egli [...] contemplata a lungo. Poi, per una improvvisa fantasia, l'aveva coperta di rose» (Trionfo della Morte); il suicidio di Vana nel Forse che sì: «Ella posò la lama presso il fascio delle rose, per consacrarla ... Risollevò il busto per porre su i nudi ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] a Giannone i testi eterodossi e non, necessari all'impresa. La vicinanza e l'aiuto di amici quali Pio Niccolò Garelli, Nicola Forlosia, Bernardo Andrea Lama e la cerchia libertina della corte del principe Eugenio avevano assicurato la maturazione del ...
Leggi Tutto
GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] vicino "palazzo del Selce" (odierna Selci Lama), dove, tra l'altro, compose una canzone in onore della Vergine tutte le sue forze la nuova politica del suo signore.
Per celebrare l'accordo stretto da Federico con Alfonso I nel settembre 1451, il G. ...
Leggi Tutto
lama1
lama1 s. f. [dal fr. lame, che è il lat. lamĭna «lamina»]. – 1. a. La parte principale di un utensile destinato a tagliare e avente quindi un bordo (talora anche tutti e due) molto affilato: la l. del coltello, del rasoio, della spada,...
spada
s. f. [lat. spatha, dal gr. σπάϑη, propr. «spatola», strumento dei tessitori e dei farmacisti]. – 1. Arma bianca non inastata, a lama per lo più lunga (80-120 cm), diritta e appuntita (in ciò differenziandosi dalla sciabola, che ha lama...