DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] beri fondata e salda torre.", "altra torre di be' gigli ornata", terrore del "Tiran d'oriente" è costituito dalla ., 224, 266, 339, 373,391, 406; Rel. di amb. ven...., a cura di L. Firpo, II, Torino 1970, pp. 437, 464, 799s.; Rel. dei rettori ven. in ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Francia il privilegio di inquartare nello stemma estense i gigli d'oro di quella corona. In quello stesso anno in Arch. stor. ital., s. 5, VI (1890), pp. 367 ss.; L. A. Gandini, Saggio degli usi e delle costumanze della corte di Ferrara al tempo di ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] si inserì nella contesa e mobilitò le sue truppe. Il F., vista l'occasione per Venezia di giocare ancora il ruolo di grande potenza, ne quali fu fatto cavaliere con il privilegio di inserire i gigli di Francia nel suo blasone. Alle lodi si erano ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] chiesa fino a 2000 scudi, di inquartare i gigli di casa Farnese nella sua arma gentilizia, di lettera di un poeta contemporaneo, in La Gioventù italiana, II (1910), pp. 260-268; L. von Pastor, Storia dei papi, V, Roma 1914, p. 696; F. Rizzi, Intorno ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] ., 155 s., 158 s., 182 s., 205 s., 216 s., 234-39, 246; L. Volpicella, Regis Ferdinandi primi instruct. liber, Napoli 1916, pp. 32 s., 41, 44, a I capitoli dell'Ordine equestre della Giarra, dei Gigli della Santa Vergine e della Stola…, ibid., II ( ...
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CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] de Torrita" non avevano cercato di contrastare i movimenti e l'attività dei ribelli; e far luce sui motivi che dell'Italia, si vedano le opere generali di storia senese. Vedi inoltre: G. Gigli, Diario sanese, II, Lucca 1723, pp. 312 s.; G. Mengozzi, ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] Saba, Firenze 1988, pp. 203-212; S. Bartoloni, L'associazionismo femminile nella prima guerra mondiale e la mobilitazione per l'assistenza e la propaganda, in Donna lombarda. 1860-1945, a cura di A. Gigli Marchetti - N. Torcellan, Milano 1992, pp. 81 ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] tra la fazione del G. e quella di G. Cobolli Gigli.
Il G. fu tra i primi del gruppo dirigente fascista il G. si ritirò completamente a vita privata.
Il G. morì a Roma l'8 giugno 1971.
Del G. si vedano ancora: Essenza dello squadrismo, Roma 1932; ...
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COLLALTO, Antonio Rambaldo
Renzo Derosas
Appartenente al ramo di San Salvatore della nota famiglia comitale, la cui giurisdizione si estendeva su numerosi castelli della Marca Trevigiana, e che ancora [...] , 66, 124, 174, 179 s., 191, 275, 308, 424; V, p. 150; L.A. Muratori, Epistolario, a cura di M. Campori, III, Modena 1902, pp. 927, 944 L. von Pastor, Storia dei papi, XV, Roma 1933, pp. 645-659; A. Panzini, La sventurata Irminda! in La cicuta i gigli ...
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CALANDRINI
Francesca Luzzati Laganà
Famiglia originaria di Luni ed emigrata a Sarzana: ebbe il suo capostipite in un Buongiovanni, vissuto nella prima metà del secolo XIII. Il figlio di Buongiovanni, [...] si dice incaricato segretamente - insieme con Giovan Paolo Gigli e Bartolomeo di Francesco Cenami - di provvedere all' anche i Lucchesi si erano rivolti al papa, mentre d'altra parte l'"ambasciatore cesareo" aveva "dicto come è stato per la cosa dei ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...