CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] più direttamente i temi della politica. Stampò L'uomo libero (Milano 1778), "sulla libertà naturale e . alla storia delle dottr. econ. e polit., Bologna 1932, pp. 223-260; F. De Stefano, Cinque anni di sodalizio tra P. Ferri e G.R.C. (1760-1765) con ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] di apparizione, assecondato da un uso del metro libero che passa dall'ottonario al settenario sdrucciolo e piano prosa: postuma, per la collana mondadoriana dei "Meridiani", l'edizione, curata da L. De Maria e prefata da G. Ferrata, di Tutte le ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] presidente Garibaldi, affiancato da tutto lo stato maggiore dei Liberi comizi. Fallita la campagna anticavouriana (che si disse completa delle canzoni piemontesi e dei poemetti curata da L. De Mauri, Torino 1902, riprodotta con qualche aggiunta da A ...
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LUGLI, Vittorio
Roberto Cincotta
Nacque a Novi di Modena il 30 sett. 1885, da Evangelista e Clonice Costa. Nel 1890 la famiglia si trasferì a Carpi; il L. frequentò qui le elementari e il ginnasio e [...] de Heredia, Ch. Leconte de Lisle, alla poesia parnassiana, a Ch. Péguy, M. Proust, A. Rimbaud, J. Romain, L. de Clapiers Vauvenargues, A. Villiers del e relative influenze (esemplare Il discorso indiretto libero in Flaubert e Verga). Nel suo ultimo ...
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L’iperbato (dal gr. yperbatón «trasposto», in lat. transgressio «superamento») è una figura retorica che consiste nell’inserire tra due o più parole collegate sintatticamente uno o più segmenti di discorso, [...] 57)
o dello specificante dallo specificato:
(4) vidi due mostrar gran fretta del’animo, col viso, d’esser meco (Inf. XXIII, 82-83)
o sembrano alludere a una lingua sintatticamente più libera e affidata all’intonazione comunicativa (ai picchi ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] un profondo e naturale bisogno degli schiavi testé liberati ('i decolonizzati'). Si tratta di un fenomeno , Une histoire du vingtième siècle, Paris 1996 (in partic. L'aube del'histoire universelle, 1960).
D. Sassoon, One hundred years of socialism ...
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GUNN, Thomson William, detto Thom (App. IV, ii, p. 126)
Giuliana Scudder
Poeta inglese. Stabilitosi dal 1954 a San Francisco, si è perfettamente integrato nell'originale 'contro-cultura' della città [...] 1982), che contengono alcune delle migliori composizioni in versi liberi, G. ha pubblicato The man with night sweats Gunn & Hughes: Thom Gunn and Ted Hughes, New York 1976; L. De Michelis, La poesia di Thom Gunn, Firenze 1978; Thom Gunn: a ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] Marinetti, F. T., Teoria e invenzione futurista (a cura di L. de Maria), Milano 1968.
Marinetti, F. T., La grande Milano subconscio' Marinetti porge attenzione al fine, sempre, di liberare il potenziale d'energia compresso e represso nell'uomo; ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] del clamoroso fallimento umanistico; supponibile ancora l'uomo libero in libera città. La cultura vi è ancora horrido il verno», non vi è «ardente la state». Un «dono del'onnipotente Dio», per Cristoforo Sabbadino, il «bonissimo aere, non grosso, ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] . Egli conosce - come s'è già detto - le Confessiones e il De civitate Dei di Agostino e, con molta probabilità, l'Enchiridion, il Delibero arbitrio e il De ordine, testi peraltro tanto citati nella varia letteratura scolastica. Cita una sentenza di ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...