DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] gli permetteva di adattare i dialogues tipicidel genere all'andamento libero della prosa. Già nella sua prima opera francese, Le peintre amoureux de son modéle (1757), l'ouverture siallontana dal modello italiano, essendo costituita da un conciso ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] deux hommes ont travaillé au même ouvrage: l'un, doué de jugement et de savoir, l'autre, un de ces erudits..." (p. 237); egli insufficienza della trattatistica locale, all'intenzione di liberare la classe dominante dai falsi pregiudizi che essa ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] , teatro Filarmonico, entrambe 1803), La forza de’ simpatici, L’amore prodotto dall’odio e L’accortezza materna (rispettivamente al teatro Filarmonico di sua carriera teatrale.
Libero da impegni di scena, Pavesi continuò l’attività nella cattedrale di ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] la notte di Natale. L'anno successivo compose invece l'oratorio L'Adamo, "componimento da cantarsi nell'Oratorio de' Padri di S. C. rimase, per alcuni anni, libero da ogni rapporto fisso di lavoro e libero quindi di dedicarsi tranquillamente alle sue ...
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BUCCHI, Valentino
Liliana Pannella
Stefano Ragni
Nacque a Firenze il 29 nov. 1916. Il padre, Guido' suonava il corno in orchestra, la madre, Isolina Baccani, il violino. Conseguì la laurea in filosofia [...] L'attività predominante dei B. è stata, però, quella compositiva. Figura a sé stante, non inseribile in alcun clan, il B. fu ritenuto un "isolato" ma anche, e forse più opportunamente, "libero V. B., Firenze 1954; F. De Sanctis, V. B., in Filmlexicon ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] da un andante solenne o largo come tempo libero gravemente elaborato in stile contrappuntistico.
I giovanili Sabatini per i tipi del De Sanetis, Roma 1958.
L'A. scrisse anche un libretto per G. B. Bononcini, Les Amours de Polyphème, privo, però, di ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] l'impresa del teatro inglese, nella quale s'era impelagato anche il Porpora, non voleva liberarlo e Farinelli in Bologna, Milano 1890; M. Danvila y Collado, Historia general de España. Reinado de Carlos III, Madrid 1894, I, pp. 327 s., 333, 370, ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] dell'inedita partitura; ma in modo molto libero e personale, cioè nella sola dimensione Catalogo delle opere liriche pubblicate in Italia, Firenze 1969, p. 252; L'enc. della musica De Agostini, Novara 1995, p. 534; Enc. della musica Vallardi, Milano ...
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BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] da camera, contrappunto libero da ogni scolasticismo Opera decimaterza (ibid. 1678).
Bibl.: B. de La Borde, Essai sur la musique ancienne et (1882), parte 2, pp. 26-29, 35-44, 59-63;L. Torchi, La musica strumentale in Italia nei secc. XVI,XVII e ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] non in senso moderno, ma in quanto artista libero da ogni vincolo professionale. Questo fatto può forse di questa vasta produzione troppo poco - le sole arie deL'Inganno innocente (1701), de Il Tiranno eroe (1710) e la partitura del Radamisto ( ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...