FERRAI, Luigi alberto
Paolo Preto
Nato a Firenze il 6 dic. 1858 da Giulia Cresci e da Eugenio, insigne grecista, trascorse la sua fanciullezza prima a Pisa poi a Padova, dove nel 1867 il padre era stato [...] articoli, recensioni, volumi: dal 1884 al 1890 tenne l'insegnamento libero di storia moderna, limitato però al secolo XVI, nell' morì il 9 luglio 1902.
Fedele al metodo storico-filologico del maestro De Leva, il F. fondò le sue ricerche su un'ampia e ...
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GUALA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nato a Vercelli il 18 dic. 1834 da Carlo, medico, e da Giustina Bozino, compì gli studi inferiori nella città natale, presso le scuole di S. Cristoforo, ove ebbe per maestro [...] , di cui il G. criticò a fondo l'ispirazione libero-scambista, poco rispettosa delle esigenze dell'agricoltura e 1887, Torino 1956, pp. 204, 265. Si vedano, infine, A. De Gubernatis, Diz. biogr. degli scrittori contemporanei, Firenze 1879, s.v., e ...
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BRASCHI ONESTI, Romualdo
Donatella Panzieri
Figlio del conte Girolamo Onesti e di Giulia Braschi, fratello di Luigi, nacque a Cesena il 19 luglio 1753. Dopo aver fatto i primi studi a Ravenna nel collegio [...] Stato pontificio il libero commercio, abolendo l'ordinamento protezionistico. L'avversione a tale Vaticano 1938, pp. 1971, 226, 259; II, ibid. 1938, pp. 283, 285; L. De Samuele Cagnazzi, La mia vita, Milano 1944, pp. 15 s., 33; Mem. del cardinale ...
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AMAR, Moisè
Roberto Abbondanza
Nato il 3 luglio 1844 a Torino, dove si laureò in giurisprudenza nel 1863, pubblicò dapprima un lavoro di diritto processuale: Dei giudizi arbitrali. Studi, Torino 1868 [...] fra le materie della facoltà giuridica torinese, l'A., che aveva ottenuta la libera docenza il 20 ag. 1877, ed era il 19 genn. 1914, ricopriva numerose cariche pubbliche.
Bibl.: A. De Gubernatis, Diz. biogr. d. scrittori contemporanei, Firenze 1879, p ...
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ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque nella seconda metà del XII secolo, e nel giugno del 1186, insieme con altri nobili romani e con Leone "de Monumento" console di Roma, ricevette ad Orvieto [...] alla parte imperiale, l'A. nel 1211 dopo il 1240, l'A. era uno II, l'A. L'anno seguente, forse perdurando la sua prigionia, l parte della Chiesa, l'A., libero, era tornato in 1906), pp. 406-408 (con l'indicazione delle fonti relative); V. Sora ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] attività
Cadetto di Michele e di Adele de Sellon, destinato alla carriera delle armi, presto una base ferma: il juste milieu, l'avversione alla reazione e alla rivoluzione; più del possibile - il proprio ideale libero-scambista con tutta una serie ...
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Economista (Parigi 1848 - Céligny, Ginevra, 1923), figlio di Raffaele e di madre francese. Dal 1893 professore di economia politica presso l'univ. di Losanna. È noto per la definizione, divenuta fondamentale [...] politica economica, si schierò con i libero-scambisti, denunciando l'asservimento agli interessi di gruppi insito pubblicate le Lettere a Maffeo Pantaleoni 1890-1923 (a cura di G. de Rosa, 3 voll., 1960, con 1 vol. di complemento, Carteggi paretiani ...
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Erudito e letterato (Verona 1675 - ivi 1755). Fu uno dei più tipici rappresentanti del preilluminismo italiano. Membro dell'Arcadia (1698), era animato da un profondo interesse per il teatro: scrisse opere [...] vivissimo interesse per il teatro: scrisse l'Istoria del teatro e difesa di Merope (1713), che ebbe grande successo. L'opera più importante è Verona illustrata (4 in proposito della divina grazia, del libero arbitrio e della predestinazione (1742), ...
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Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] allora la nobile Iacopa Frangipane, nota anche come Iacopa de' Settesoli), lasciato in Assisi come suo vicario fra Pietro stesso di mantenere l'alta direzione del movimento, conservando a questo il carattere autonomo e libero impressogli alle origini ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] arabo e certe tesi del neoplatonismo filtrate attraverso Agostino, Boezio, Dionigi, il Liberde causis e Avicenna), è tuttavia evidente che l'aristotelismo costituisce il punto di partenza del pensiero di Tommaso. Da questo punto di vista ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...