De Gregorio, Sergio
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Roma, 24 febbraio 1946 - Brema, 28 gennaio 1966 • Specialità: 200 m, staffetta 4x200 m stile libero
Sergio De Gregorio era avviato a diventare [...] stile libero (2′01,1″) ottenuto nella stagione 1965. L' importante meeting internazionale di Brema era una tappa in quella direzione.
Al suo nome fu intitolata una delle più forti società italiane degli anni Settanta e Ottanta, la Sergio De ...
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Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] in contrasto con il godimento di beni terreni; questa posizione ispira l'assidua polemica antiascetica e la celebrazione del piacere sino alla divina voluptas. Nello scritto posteriore Delibero arbitrio (1439), è in primo piano la polemica contro la ...
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Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] Berlino come direttore della classe di matematica. L., ormai libero dalle attività didattiche, pubblicò in vent'anni governo francese e inviati all'Institut. Le opere di L. (Oeuvres deL.) furono raccolte in quattordici volumi e stampate a Parigi ...
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Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] antimedievale e antimonastica trovava l'espressione artisticamente più felice, alla Expostulatio cum Erasmo (1523) di U. von Hutten rispose (Spongia adversus aspergines Hutteni) con insolita asprezza; poi col Delibero arbitrio (1524) mosse ad ...
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Pensatore e diplomatico (Chambéry 1753 - Torino 1821). Fu aspramente critico verso la Rivoluzione francese e l'Illuminismo. Rintracciò le radici della mentalità razionalistica e individualistica dei philosophes [...] avec la souveraineté metteva infatti in relazione il libero arbitrio dei riformatori religiosi con lo spirito rivoluzionario tutte le Chiese. Nell'Europa della Restaurazione de M. è massimo esponente, con L. de Bonald, di quella corrente teocratica e ...
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Dottore della Chiesa, filosofo e teologo, vescovo d'Ippona e santo (Tagaste in Numidia, od. Sūq-Ahras in Algeria, 13 nov. 354 - Ippona, od. Bona, 28 ag. 430); fu uno dei quattro grandi Dottori della Chiesa [...] es. De quantitate animae, Delibero arbitrio, il libro VI De musica, De magistro, De vera religione, De utilitate A. viene a riconoscere che il momento iniziale dell'atto di fede, l'initium fidei, che è initium salutis, non è opera dell'uomo ma ...
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Attore cinematografico e teatrale italiano (n. Roma 1953). Ha disegnato con immediatezza e spontaneità i suoi personaggi, passando con facilità dalla commedia al film drammatico, sia sul grande schermo [...] Libero Burro (1999) e Non ti muovere (2004).
Dopo aver frequentato l'Accademia d'arte drammatica di Roma nel 1978, si è affermato come attore teatrale. Nel cinema è emerso con il film Le Général del'armée morte (L'armata ritorna, 1983) di L. Tovoli ...
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Filosofo (Parigi 1859 - ivi 1941). Fu prof. di filosofia al Collège de France dal 1910 al 1924. Nel 1927 gli fu conferito il premio Nobel per la letteratura. Fu membro dell'Academie française e rappresentante [...] di stati di coscienza concepibili solo nella "durata". L'atto libero si può cogliere solo nel tempo che scorre: istinto consapevole e capace di autoriflessione. In Les deux sources de la morale et de la religion (1932) le tesi fondamentali di B. ...
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Scrittore italiano (Alessandria d'Egitto 1876 - Bellagio 1944). Compì gran parte dei suoi studi a Parigi e si affermò dapprima come poeta in lingua francese (La conquête des étoiles, 1902; Destruction, [...] stato erroneamente affermato, il problema dell'uso del verso libero, ma ne pubblicizzava la struttura e la fisionomia grande Milano tradizionale e futurista (1969), a cura di L. de Maria, che ne fornisce una convincente sistemazione storica. Nel ...
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Teologo (Medina del Campo 1528 - ivi 1604), domenicano (1547); insegnò nell'università di Salamanca (1577-1600). È uno dei principali rappresentanti della rinascita del tomismo; il suo nome è soprattutto [...] legato alla polemica con L. de Molina sul problema della relazione tra grazia divina e libero arbitrio umano, aperta con l'Apologia fratrum praedicatorum (pubblicata nel 1595, scritta in collaborazione con altri domenicani), tesa a confutare la ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare forma cioè a qualche cosa: altrimenti...
sovranità alimentare loc. s.le f. Il diritto dei popoli a gestire le proprie risorse alimentari avendo come fine primario esclusivamente la soddisfazione delle esigenze delle persone, sulla base di una produzione sostenibile, rispettosa del...