Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] tuttavia non esclude la data del 309 o del 310, seguendo E. Schwartz e L. Duchesne. Il 306, come data di elezione di M., è molto probabile ( IV-IX), II, Città del Vaticano 1962, pp. 207-17.
L. Gigli, S. Marcello al Corso, Roma 1996² (Le chiese di ...
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EMANUELE da Como
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Como, come si ricava dalle fonti e dalle firme apposte su alcuni dipinti, probabilmente intorno al 1625 (Orlandi, 1734, p. 153). Entrò nell'Ordine [...] . 188, 240 s.; G. E. Cerafogli, Il francescanesimo … lunette affrescate di S. Francesco a Ripa, Roma 1987, pp. 6, 9, 56; L. Gigli, Rione XIII Trastevere, IV, Roma 1987, pp. 136, 142, 164, 170, 173; M. Ripamonti, Fra E. da C…. Un artista ignorato, in ...
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DIEGO da Careri (Giovanni Leonardo Giurato)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Careri (attualmente provincia di Reggio Calabria) il 5 apr. 1606 da Giulio Giurato e da una Elisabetta e fu battezzato [...] in Lombardia, Milano 1983, p. 297; G. Ghiraldi, Per Cosimo Fanzago …, in Ricerche sul Seicento napoletano…, Milano 1984, p. 168; L. Gigli, Rione XIII, Trastevere, parte IV, Roma 1987, pp. 148-52; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IX, p. 30 (sub ...
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BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] e nota; Biblioteca Angelica, Mostra del libroillustrato romano del Cinquecento (catalogo), Roma 1950, p. 38 n. 119; L. Gigli, L'"incisore" G.F. Bordino e l'obelisco di S. Croce in Gerusalemme, in Studi romani, III (1955), pp. 580-584 e tavv. LXIX-LXX ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] sulla via del ritorno. Il 10 febbr. 1500 fu incaricato da Enrico VII di trattare insieme all'oratore inglese a Roma, Silvestro Gigli, l'aiuto per la guerra contro i Turchi. Il 27 sett. 1500 fu nominato tesoriere generale; il 14 febbraio del 1502 egli ...
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L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] Pensiero: tra ricerca intellettuale e divulgazione formativa, in Stampa e piccola editoria tra le due guerre, a cura di A. Gigli Marchetti, L. Finocchi, Milano 1997, pp. 261-291, 267.
55 Ibidem, p. 268.
56 Cit. in Catalogo storico della Editrice Vita ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] in seguito alcuni simboli definiti ‘di alleanza’ e ‘di soggezione’, che manifestavano l’appartenenza a una determinata fazione politica, come l’aquila dei ghibellini e i gigli o l’aquila rivoltata che calpesta il drago dei guelfi (donata da papa ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] del canonico della cattedrale G. E. Mozzi Gigli. Ricevette l'ordinazione sacerdotale il 21 sett. 1771. Qualche Riv. stor. del Risorg. ital., I (1895-96), pp. 721-739; L. Rava, La restauraz. pontificia in Romagna(1814-1831), in La Nuova Antologia, 16 ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] era al seguito di Bainbridge, ma che precedentemente aveva servito il Gigli. Nel corso dell'inchiesta Rinaldo accusò il G. di averlo del vescovo di Liegi per la Spagna e del G. per l'Inghilterra, ma i cardinali diedero il loro assenso solo al primo ...
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GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] da Giuseppe e Simone Turchi, fallì nel 1551, dopo l'assassinio, da parte di quest'ultimo, di Girolamo Diodati, in luce le propensioni del G. per la Riforma. Con i Gigli, per un breve periodo, aveva collaborato ad Anversa anche Vincenzo Castrucci, ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
giglio
gìglio s. m. [lat. līlium, con dissimilazione della cons. iniziale]. – 1. a. In botanica, genere di piante liliacee (lat. scient. Lilium), con una ottantina di specie dell’emisfero boreale, molte delle quali (con numerosi ibridi) sono...