Vedi SATURNIA dell'anno: 1966 - 1997
SATURNIA (Aurinia, Saturnia)
A. Talocchini
L'attuale S. (prov. di Grosseto) sorge sul luogo dell'antico centro urbano, sopra un pianoro di travertino, non lontano [...] pp. 52-63, tav. 9; G. Dennis, Cities and Cemeteries of Etruria, Londra 1883, pp. 275-289; A. Barbini, in Bull. Inst., in Acta Inst. Rom. Regni Sueciae, III, Lund 1934, pp. 113-117; L. Banti, Il mondo degli Etruschi, Roma 1960, p. 75 s.; G. Caputo, ...
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Vedi FERENTO dell'anno: 1960 - 1973
FERENTO (v. vol. iii, p. 623)
M. Fenelli
Antico centro etrusco (per F. preistorica v. acquarossa), il cui nome sembra essere stato Ferentis o Frentis; la sua ubicazione [...] in Annali dell'Istituto di corrispondenza Archeologica, IX, 1837, pp. 62-64; L. Canina, L'antica Etruria Marittima compresa nella Dizione Pontificia descritta et illustrata dal cav. L. Canina, Roma 1849-1851, II, parte VII, pp. 132-133, tavv. CXVIII ...
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LUPA Capitolina
F. Castagnoli
Così vien chiamata comunemente la statua di bronzo, conservata nel Museo dei Conservatori a Roma, rappresentante una lupa che, solidamente piantata sulle quattro zampe, [...] esempî si possono ricordare l'ara di Arezzo, l'ara ostiense del Museo Naz. Romano, l'ara Casali, il rilievo E. Strong, in Scritti in onore di B. Nogara, Città del Vaticano 1937, p. 475 ss. Stele felsinea: Mostra Etruria Padana 1960, Catalogo, n. 720. ...
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Vedi CAPESTRANO, Guerriero di dell'anno: 1959 - 1973
CAPESTRANO, Guerriero di
G. Cressedi
Statua, così detta dal luogo di ritrovamento (in provincia dell'Aquila), rappresentante un uomo rivestito delle [...] addome è simile ad altri di lamina bronzea scavati in Etruria e nel Piceno; dell'ascia si ha un esemplare propos du guerrier de C., in La nouv. Klio, IV, 1952, pp. 261-270; L. Adams Holland, in Am. Journ. Arch., LX, 1956, p. 243 ss.; A. Boëthius ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacino del Mediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] : notissimi a questo proposito gli specchi greci e quelli etruschi, di cui restano cospicui esempî.
Anche in Etruria incontriamo frequentemente usato l'a. e per specchi ed altri oggetti, come, ad esempio la cassetta rinvenuta a Vetulonia. Ma in ...
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Vedi COSA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSA
F. Brown
Antica città, le cui rovine coronano un promontorio roccioso che si eleva a 114 m sul livello del mare, a 7 km a S-E di Orbetello, sul luogo della [...] e una posterula, presentano 18 torri e ci mostrano l'esempio più perfetto che ci sia rimasto di costruzione ., 1867, pp. 145-146; 1870, p. 36; G. Dennis, Cities and Cemeteries of Etruria, 3 ed., II, pp. 245-254; R. Cardarelli, in Maremma, I, 1924, pp ...
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Vedi CALATIA dell'anno: 1973 - 1994
CALATIA (Calatia, Kalatia, Καιατία)
N. Valenza
Piccola città della Campania, odierna Calazia, a SE di Capua, sulla via Appia, nella contrada S. Giacomo le Galazze, [...] della guerra dal dittatore Fabio. Dopo il disastro di Canne C., seguendo l'esempio di Capua, passò ad Annibale che vi pose un presidio (Liv abbondanza di vasi in bucchero sottile probabilmente importati dall'Etruria. Le fibule sono per lo più, come ...
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MINOTAURO (Μινώταυρος, Minotaurus)
A. Rumpf
Ricorre col nome di Tauros Minoios su di un vaso calcidese, con quello di Thevru Minu su di uno specchio etrusco. Era figlio di Pasifae e del toro inviato [...] è questo motivo su vasi corinzî e calcidesi. Dell'Etruria, si può ricordare la hydrìa della Polledrara. Spessissimo o un orecchio il M. ucciso fuori della porta del labirinto.
L'antico schema della lotta si trova nella metopa del tempio sul Kolonòs ...
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HADES ("Αιδης, ᾿Αΐδης, dor. Αἵδας)
P. E. Arias
Figlio di Kronos e di Rhea che ebbe in sorte, nella divisione del mondo tra i tre fratelli, l'Oltretomba. In Hymn. Hom., in Dem., 17, considerato re dell'Aldilà [...] 69) che rapiva Persefone, nulla sappiamo. In Etruria, tra le pitture parietali ricorderemo quella orvietana P. Nilsson, Gesch. gr. Religion, Monaco 1941, pp. 424 ss. Per l'origine del nome v.: C. V. Ostergaard, in Nordisk Tidskrift for Filologi, XIII ...
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PHUPHLUNS
G. A. Mansuelli
Divinità etrusca corrispondente al Dioniso greco e al Liber latino. Essa è menzionata sul fegato di Piacenza e, presumibilmente, è da mettersi in rapporto con la città di Populonia [...] di scarabei, fra i più antichi lavorati in Etruria. Altre rappresentazioni di Ph. troviamo, quasi esclusivamente 76; G. Q. Giglioli, op. cit., cclxxiv, 5. Tazza del museo di Firenze: L. A. Milani, Mus. arch. di Firenze, p. 232; C. Albizzati, in Röm. ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...