PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] Delo o ad Atene migrano verso l'Urbe e l'Etruria, con maggiore intensità rispetto alle precedenti part. p. 172, tav. XIV, fig. 16; F. Haskell, N. Penny, L'antico nella storia del gusto. La seduzione della scultura classica, 1500-1900, Torino 1984, pp ...
Leggi Tutto
Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO (v. vol. I, p. 937 ss.)
E. Talamo; P. Callieri
Decisivi contributi per lo studio degli a. derivano, oltre che dal moltiplicarsi dei ritrovamenti, da un'innovativa [...] iscrizione etrusca con il nome del possessore; la placchetta cartaginese rappresenta la testimonianza più evidente dei fitti contatti tra l'Etruria e la città punica. Il fenomeno è confermato anche dal vivace scambio di materiali di altro tipo tra le ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] momento di massimo sviluppo del commercio nel Tirreno si trova tra il secondo e il terzo quarto del secolo. Gravisca e l'Etruria sono frequentate da Samii e Milesi, ma anche dagli altri Greci d'Asia oltre che dai Focei, presenti anche ad Alalia ...
Leggi Tutto
VILLANOVIANA, Cultura (v. vol. VII, p. 1173 e s 1970, p. 922)
G. Bartoloni
Per «villanoviano» s'intende un sistema di consuetudini, un'espressione tipica di civiltà materiale dell'area che sarà storicamente [...] ., di Veio e Chiusi (non conosciamo quasi nulla di Orvieto), potrebbe far pensare a un rapporto diretto con l'Etruria interna.
A dare una certa verosimiglianza a un'eventuale «colonizzazione», cioè alla presenza di genti etrusche in queste propaggini ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. La ceramica etrusca
Marina Micozzi
Fernando Gilotta
Maria Antonietta Rizzo
La ceramica etrusco-geometrica
di Marina Micozzi
Intorno alla metà dell’VIII sec. [...] Tra la fine del VII e la prima metà del VI sec. a.C. il bucchero risulta ampiamente diffuso non solo in tutta l’Etruria, ma anche nel Lazio e nella Campania etruschizzata, dove sono state riconosciute anche fabbriche locali (a Roma, a Capua e forse a ...
Leggi Tutto
Vedi URBANISTICA dell'anno: 1966 - 1997
URBANISTICA (v. vol. vii, p. 1062)
E. Greco
P. Sommella
p. 1062). Grecia. - Il complesso di norme che regolano la pianificazione urbana viene indicato con il [...] di vita urbana (fasi insediative «protourbane») si discute sui dati che in genere confermano, almeno per quanto riguarda l'Etruria, come al momento iniziale dell'Età del Ferro gli insediamenti del Bronzo Finale non coincidano con i successivi centri ...
Leggi Tutto
Vedi POPULONIA dell'anno: 1965 - 1996
POPULONIA (v. vol. VI, p. 378)
A. Romualdi
Negli ultimi anni la ripresa degli scavi e delle ricerche a P. e nel suo territorio, assieme a un rinnovato interesse [...] , ibid., pp. 301- 318: id., Populonia, Poggio del Molino o del Telegrafo. Tomba a camera n. I, in G. Camporeale (ed.), L'Etruria mineraria (cat.), Milano 1985, pp. 47-51, nn. 15-47; G. Parisi Presicce, Populonia, Poggio delle Granate. Tomba a fossa n ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le grandi isole al centro del Mediterraneo: Sicilia, Sardegna, Corsica
Sergio Rinaldi Tufi
Francesca Romana Stasolla
Le grandi isole al centro del mediterraneo: [...] e alle viti dell’entroterra; prima ancora avevano avuto forte impulso i rapporti con i centri grecoasiatici e con l’Etruria. Aleria fu più tardi rifondata, con il nome di Colonia Veneria Pacensis Tertianorum Aleria, da veterani inviati da Cesare ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] cinta racchiude una superficie molto vasta, inglobando anche ampie aree non abitate. In altre regioni, come l'Etruria, si sente maggiormente l'incidenza di modelli portati dai coloni greci, con la realizzazione di mura in mattoni crudi, ad esempio ...
Leggi Tutto
Vedi PROTOCORINZI, Vasi dell'anno: 1965 - 1996
PROTOCORINZI, Vasi
L. Banti
La parola protocorinzio fu usata per la prima volta nel 1881 da G. Loeschke, seguito dal Furtwängler che, fino dal 1879, contemporaneamente [...] Vulci) e, forse, a Populonia; Marsiliana, Vetulonia, alcuni centri secondarî hanno solo pochi pezzi, arrivati attraverso l'Etruria meridionale. L'ipotesi che un ceramografo di Corinto si sia stabilito a Caere (Blakeway) è quasi sicuramente errata: i ...
Leggi Tutto
etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...