Day-Lewis, Daniel (propr. Daniel Michael Blake)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale inglese, nato a Londra il 29 aprile 1957. Legato alla grande scuola teatrale inglese ma allo stesso [...] in The unbearable lightness of being (L'insostenibile leggerezza dell'essere) di Philip Kaufman, tratto dall'omonimo romanzo di M. Kundera. I successivi My left foot e The last of the Mohicans (1992; L'ultimo dei Mohicani) di Michael Mann, sono ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tre importanti musicisti europei, che non possono essere collegati all’estetica della [...] la sonorità ’oggettiva’ del mondo contro quella di un’anima e della sua soggettività sentimentale” scrive Milan Kundera in Xenakis, “profeta dell’insensibilità” (1988). Ingegnere per necessità, architetto per passione, musicista per irrinunciabile ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ezio Raimondi e Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo della letteratura, il Novecento è il secolo che rischia di [...] secolo per merito di alcuni autori le cui opere acquistano diffusione europea (Christa Wolf, Thomas Bernhard, Milan Kundera, Ian McEwan, Iosif Brodskij, Czeslaw Milosz, Martin Amis, José Saramago, Javier Marías, Umberto Eco, Antonio Tabucchi, Michel ...
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Serena Giusti
La politica estera della Russia, nelle sue successive manifestazioni politiche (Impero, Unione Sovietica, Federazione Russa), è stata accompagnata dal persistente desiderio di assurgere [...] con l’oscuro periodo del «rapimento» sovietico, così come lo aveva definito pochi anni prima lo scrittore ceco Milan Kundera. I paesi che invece per volontà o ritardo nel processo di trasformazione rimasero ai margini del blocco euro-atlantico furono ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] R., Formen bürgerlicher Herrschaft: Liberalismus, Faschismus, Hamburg 1971 (tr. it.: Due forme di dominio borghese: liberalismo e fascismo, Mliano 1973).
Kundera, M., Le livre du rire et de l'oubli, Paris 199 (tr. it.: Il libro del riso e dell'oblio ...
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Carrière, Jean-Claude
Bruno Roberti
Sceneggiatore cinematografico, scrittore e drammaturgo francese, nato a Colombières-sur-Orb (Hérault) il 19 settembre 1931. Nella sua scrittura, che manifesta l'acume [...] , oppure di I demoni di F.M. Dostoevskij per Les possédés (1988; I demoni) di Wajda, o del best seller di M. Kundera per The unbearable lightness of being (1988; L'insostenibile leggerezza dell'essere) di Philip Kaufman. Ma la versatilità di C. si è ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Witold Gombrowicz è uno dei maestri più indipendenti e anticonformisti del romanzo [...] di primo piano sulla scena internazionale andando oltre le piccole élite dell’intellighenzia slava. Lo scrittore cecoslovacco Milan Kundera, che fra i romanzieri europei delle generazioni successive è quello che ha riallacciato il dialogo più sincero ...
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Gino Roncaglia
Biblioteche digitali: la grande sfida a Google
In America e in Europa si tende a dare una risposta istituzionale e aperta al progetto di trasferimento on-line dei libri promosso da Google, [...] e di rifiuto: da Jonathan Franzen, che scorge nei social network l’annullamento del pensiero individuale, a Milan Kundera, che sembra abbia vietato persino a livello contrattuale la pubblicazione elettronica dei suoi romanzi. Tenendo conto che l ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] prahy chramů, 1991, Soglie mobili di cattedrali; Zápas s rodokmenem, 1993, La lotta con l'albero genealogico).
E se Kundera (n. 1929) - dopo il successo mondiale di Nesnesitelná lehkost bytí (1984; trad. it. L'insostenibile leggerezza dell'essere ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
È insistente la denuncia di una crisi che sembra ormai chiudere quell'età della critica scandita in Italia, forse più che altrove, sulla durata di [...] non confinata dalle sponde del suo Danubio. È una consapevolezza di cui un altro scrittore della diaspora di là dal Sipario, M. Kundera (Le rideau è un suo libro del 2004), lamenta il ritardo: "L'Europa non è riuscita a pensare la propria letteratura ...
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insostenibile
insostenìbile agg. [comp. di in-2 e sostenibile]. – 1. Che non si può sostenere, a cui non si può opporre resistenza, che non si può difendere materialmente: i nemici si scagliarono all’attacco con i. impeto; le posizioni scelte...
infantolatria
s. f. Eccesso di attenzioni riservate ai bambini. ◆ In effetti nella sua [di Robert Musil] Cacania c’è già tutto: il regno della tecnica che nessuno è in grado di dominare [...]; la velocità come valore supremo; [...] l’infantocrazia...