PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] della storia della pedagogia in funzione del suo esperimento didattico che, fatto il giusto posto a Giovanni Comenio, JohnLocke ed Enrico Pestalozzi, e ridimensionato il ruolo di Jean-Jacques Rousseau, si muoveva lungo un tracciato dallo spiccato ...
Leggi Tutto
TERRANEO, Giacomo Lorenzo
Dino Carpanetto
– Nacque a Torino nel 1666, da Pier Francesco. Non è noto il nome della madre.
Laureatosi in medicina (in data non pervenuta) nell’ateneo torinese sotto la [...] rilievo era il riferimento alle scoperte effettuate dal medico inglese Thomas Sydenham, maestro e amico di JohnLocke, il quale, rifacendosi alla metodologia baconiana, aveva elaborato una concezione delle malattie come specie nosologiche costanti ...
Leggi Tutto
PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] del diritto è uno snodo fondamentale per intendere il preilluminismo in Inghilterra, con particolare riferimento al pensiero di JohnLocke, e ai problemi della giustizia e dello Stato. Sulla scorta di questi studi d’Entrèves sviluppò ulteriormente le ...
Leggi Tutto
RICCI, Lodovico Lorenzo Bonaventura
Antonino De Francesco
RICCI, Lodovico Lorenzo Bonaventura. – Nacque a Castagneto della Mora, non distante da Modena, il 14 luglio 1742 da Michelangelo e da Teresa [...] – agli studi di legge. Negli anni successivi, attese agli studi della filosofia e si appassionò all’empirismo: lesse JohnLocke, Isaac Newton e David Hume, accostando loro da un lato Galileo Galilei e Cartesio, dall’altro Claude-Adrien Helvétius ...
Leggi Tutto
CAVAGNARI, Antonio
Giorgio Rebuffa
Nacque a Bettola (Piacenza) il 3 febbr. 1839 da Giuseppe e da Caterina Mazzoni. Laureatosi in giurisprudenza all’università di Padova, fu quindi per un breve periodo [...] rassomiglia al meccanismo di un orologio” (ibid., p. 19). Rappresentante della teoria “organica” è, invece, secondo il C., JohnLocke, e di quella “psicologica” Rousseau, “poiché condanna la forza, proclama la libertà e la sua inalienabilità e fonda ...
Leggi Tutto
MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] mondo tedesco. Pure l’idea di Dio e di Chiesa di Locke erano per lui inaccettabili; né la vera religione andava lockianamente ristretta l’esasperato pirronismo non soltanto di Pierre Bayle e John Toland, ma del vescovo Pierre-Daniel Huet. Negare ...
Leggi Tutto
CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] GiulioCesare e la traduzione lasciata incompiuta dell'Essayupon poetry di John Sheffield, duca di Buckingham, conosciuto, insieme con lady del Pope, traduce, nel 1724, The Rape of the Lock del Pope, nel cui Essay onMan egli riconoscerà più tardi ...
Leggi Tutto
MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] letteratura e della filosofia, italiani ed europei, in particolare J. Locke, gli illuministi (con prevalenza del sensismo di É. Bonnot de avvenne con la risposta all'intervento con cui lord John Russell aveva invitato gli Italiani a non sollevarsi ...
Leggi Tutto
GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] della Storia del commercio della Gran Brettagna scritta da John Cary (Napoli 1757).
Questo grosso centone in tre volumi ), pp. 29-50; M.T. Marcialis, G. tra Wolff e Locke. Metafisica ed empirismo nella "Ontosophia" genovesiana, Cagliari 1984; E. Pii, ...
Leggi Tutto
MATTEUCCI, Nicola
Nicola Matteucci (nome completo: Nicola Matteucci Armandi Avogli Trotti) nacque a Bologna il 10 gennaio 1926 da Lionello, ingegnere e ufficiale della Marina, e da Giuseppina Acquaderni [...] inglese, egli mostri apprezzamento per un pensatore come Locke, capace di innovare rimanendo nel solco della tradizione teorici del liberalismo, in particolare da parte di autori come John Rawls e Robert Nozick. A Rawls attribuiva il merito di aver ...
Leggi Tutto
lockiano
‹lokià-› (o lochiano) agg. – Che si riferisce al filosofo ingl. John Locke (1632-1704), al suo pensiero e alla sua opera: l’empirismo l.; le idee semplici e le idee complesse del pensiero lockiano.