L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] .
Bibliografia generale
BARROW, J.D. The world within the world. Oxford, Oxford University Press, 1988.
BARROW, J.D. theories. In Between quantum and cosmos: studies and essays in honor of John Archibald Wheeler, a c. di Zurek W., Van der Merwe A., ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] G. Aston, with an introduction to the new edition by Terence Barrow, Rutland-Tōkyō, Charles E. Tuttle, 1972 (1. ed.: - Du Shiran, Chinese mathematics. A concise history, transl. by John N. Crossley and Anthony W.-C. Lun, Oxford, Clarendon Press; ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] indipendenza della scoperta leibniziana. Pochi anni più tardi, John Wallis pubblicava nell'Algebra un sunto del metodo alcunché che non avrebbero trovato allo stesso modo anche Huygens e Barrow, se avessero studiato gli stessi problemi" (GM, V, p ...
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Geometria differenziale
Simon M. Salamon
SOMMARIO: 1. Introduzione: le origini. 2. Proprietà delle superfici. 3. Studio della curvatura gaussiana. 4. Dimensioni superiori. 5. Varietà e topologia. [...] ed Evangelista Torricelli hanno maggiormente influenzato lo sviluppo dei metodi infinitesimali; Blaise Pascal, John Wallis, René de Sluse, Isaac Barrow e altri hanno invece individuato dei metodi geometrici atti alla determinazione delle tangenti e ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I metodi numerici
Peter Schreiber
I metodi numerici
Il XVII sec. è stato in generale un 'secolo geometrico'. A parte alcune considerazioni di carattere puramente numerico, [...] π soltanto dopo più di 300 termini. L'astronomo inglese John Machin (1680-1751) ottenne intorno al 1706 mediante ingegnose ‒ dovuto agli studi di Gregory nel 1668 e di Isaac Barrow nel 1670 ‒ avevano favorito l'illusione che si fosse trovata ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] professori saviliani di astronomia. Allo stesso modo, Isaac Barrow (1630-1677) rinunciò al suo incarico di professore 1662 e nel 1663. Uno dei gruppi comprendeva i matematici John Wallis e John Wilkins, come pure il medico Jonathan Goddard, e dal ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] portò a termine un poderoso trattato intitolato De methodis serierum et fluxionum. Nonostante le pressioni esercitate da Barrow e da John Collins (1625-1683), un appassionato di matematica (o 'philomath' come allora si diceva) che era molto attivo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Enrico Giusti
La nascita della matematica moderna: 1600-1700
Costringere un movimento storico nell'ambito [...] Francia Bernard Frénicle de Bessy e Marin Mersenne e in Inghilterra John Wallis e William Brouncker.
Infine, a metà strada tra la storia delle idee, tutto avviene sempre 'prima': Barrow dimostra il teorema fondamentale del calcolo integrale, Fermat ...
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Fisico e matematico (Woolsthorpe, Lincolnshire, 1642 - Londra 1727). Di famiglia agiata ma priva di istruzione, N. fu avviato agli studî dal ramo familiare materno, gli Ayscough (o Askew). Frequentò così [...] loro orbite devono essere inversamente proporzionali al quadrato delle loro distanze dal Sole. Nel 1666 solo pochi amici (Barrow e John Collins) erano a conoscenza delle scoperte matematiche di N. in campo analitico, giacché egli non aveva pubblicato ...
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Scienziato inglese (Wood Eaton, Oxfordshire, 1625 - Londra 1683). Membro e poi segretario della Royal Society, promosse l'edizione di classici (Apollonio) e la pubblicazione di nuove opere, tra le quali [...] il primo scritto di I. Newton, presentato dal suo maestro I. Barrow, che il C. accolse con entusiasmo. La corrispondenza del C. ha grande importanza per la storia della matematica. ...
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