Scrittore e drammaturgo francese (Maisons-Laffitte 1889 - Milly-la-Forêt, Fontainebleau, 1963). Svolse un'attività multiforme, dedicandosi alla poesia e al romanzo, al teatro e al cinema, alla pittura e al disegno, illustrando molti suoi libri. Nella sua copiosa produzione si trovano tracce di tutti i movimenti d'avanguardia, da lui tentati più come sperimentatore che come vero e convinto aderente. ...
Leggi Tutto
Regista cinematografico francese (Noisy-le-Sec, Parigi, 1908 - Parigi 2008). Dopo aver svolto una lunga attività di montatore, esordì nella regia nel 1937, con Ne tuez pas Dolly. Tra le sue opere, generalmente [...] mestiere, presentano maggiore interesse alcuni film tratti da opere letterarie, come L'éternel retour (L'immortale leggenda, 1943) da Cocteau, Symphonie pastorale (1946) da Gide, Les jeux sont faits (Risorgere per amare, 1947) da Sartre. Il suo film ...
Leggi Tutto
Attore francese (Cherbourg 1913 - Cannes 1998); avviato al teatro da J. Cocteau, alternò l'attività teatrale (anche come regista) con quella cinematografica, diventando l'emblema dell'eroe romantico e [...] avventuroso del genere di cappa e spada, ma anche una figura di eccezionale prestigio nel cinema francese. Tra i film: Carmen (1943); L'éternel retour (L'immortale leggenda, 1943); Voyage sans espoir (1944); ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] sociale e culturale. Ma ci furono anche gli estimatori, da Anatole France ad André Suarés, da Maurice Rostand a JeanCocteau a Maurice Barrés.
Al riguardo si rende necessario un breve inciso sulla fortuna europea del D.: ebbene, traduzioni francesi ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] colori e trasferito successivamente su pellicola: Il mistero di Oberwald (1980), un dramma a fosche tinte scritto da JeanCocteau nel 1946 per Jean Marais ed Edvige Feuillière. Lo scelse proprio perché la storia «che va avanti per conto suo» non ...
Leggi Tutto
GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] (cognato della Adani). A Roma, sempre con Visconti, Gassman fu i due gemelli de La macchina da scrivere di JeanCocteau e il protagonista omosessuale del discusso Adamo di Marcel Achard.
Nel 1946 partecipò con Grassi a Milano alle attività del ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] una mostra personale, la prima della nuova stagione, presso la galleria Bernheim. A presentarlo fu l'amico di sempre, JeanCocteau, che inventò per l'occasione un acrostico doppio, dove erano sottolineati i miti moderni creati dal pittore neofita. L ...
Leggi Tutto
Visconti, Luchino
Lino Miccichè
Regista cinematografico, teatrale e lirico, nato a Milano il 2 novembre 1903 e morto a Roma il 17 marzo 1976. Con la sua attività, intensa fino alla morte, comprendente [...] esordio nel cinema, con Ossessione (1943), ancora più tardivi gli esordi registici nel teatro (Parenti terribili, 1945, di JeanCocteau) e nella lirica (La Vestale, 1954, di Gaspare Spontini). Clamoroso fu l'impatto sull'Italia fascista della sua ...
Leggi Tutto
Bresson, Robert
Alessio Scarlato
Regista cinematografico francese, nato il 25 settembre 1907 a Bromont-Lamothe (Puy-de-Dôme) e morto a Parigi il 18 dicembre 1999. È stato uno dei protagonisti della [...] de Boulogne (1945; Perfidia) affronta ancora il tema dello scambio tra perdizione e santità adattando, con la collaborazione di JeanCocteau, un racconto di tradimenti e inganni, inserito in Jacques le fataliste et son maître di D. Diderot. Queste ...
Leggi Tutto
POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] primato al ‘regista con gli stivali’ e alla sua pellicola sperimentale.
Sognò di dirigere film tratti da Les enfants terribiles di JeanCocteau e da I ragazzi della via Pal di Ferenc Molnár, che però non realizzò mai. Scrisse soggetti – tra cui Ramo ...
Leggi Tutto
mostro2
móstro2 (ant. mònstro) s. m. [lat. monstrum «prodigio, portento», dal tema di monere «avvisare, ammonire»]. – 1. a. Essere che si presenta con caratteristiche estranee al consueto ordine naturale e come tale induce stupore e paura;...