Pensatore politico, economista e magistrato (Angers 1530 circa - Laon 1596); docente di diritto romano all'univ. di Tolosa, nel 1561 si trasferì a Parigi per esercitarvi l'avvocatura libera, alla quale ben presto rinunciò per porsi come procuratore generale al servizio del re. Entrato nella vita politica (1571) come maître de requêtes e consigliere di Francesco d'Alençon, aderì al partito dei "politici", ...
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politica
Massimo L. Salvadori
L’aspetto più importante della vita pubblica
Il termine politica deriva dalla parola greca pòlis («città-Stato») e indica l’insieme delle attività che hanno a che fare [...] democratico.
Da Machiavelli a Montesquieu
I più grandi teorici della politica in età moderna furono Niccolò Machiavelli, JeanBodin, Thomas Hobbes, John Locke e Charles-Louis Montesquieu. Essi espressero in maniere quanto mai rappresentative ma ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] e sulla natura delle società, da Aristotele a Bodin, da Montesquieu sino a Ellsworth Huntington (v. della geopolitica e della strategia, in Il pensiero strategico (a cura di C. Jean), Milano 1985, pp. 188-249.
Taylor, P. J., Politics in maps ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] guerra cioè o in caso di conflitti sociali particolarmente acuti. È stata considerata, sulla base di una distinzione operata da JeanBodin e ripresa da Carl Schmitt, non un potere sovrano, ma un potere commissariale conferito per un tempo limitato da ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] con la storia dei grandi Stati europei.
Alla formazione dello Stato nazionale francese si lega il pensiero di JeanBodin; nella Methodus ad facilem historiarum cognitionem (Parigi 1566) egli unisce critiche puntuali a un elogio per colui che ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] ., 1984), pochi pensatori dell'epoca riconobbero la loro importanza - Marsilio da Padova, Clemens Jäger di Augusta, JeanBodin, Johannes Althusius costituiscono delle eccezioni -, sebbene la loro influenza si estendesse in ogni campo. Machiavelli, ad ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] "non une science politique mais tyrannique". Nel medesimo anno compaiono i Six livres de la république di JeanBodin, una delle opere capitali del pensiero politico cinquecentesco, nella quale ritroviamo diversi topoi tirannici. Nel secondo libro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] la discussione che vi si svolse intorno all’opera di JeanBodin (1529-1596).
Si aprì così la fase più distinguesse la tomba.
La ragion di Stato: Botero tra Machiavelli e Bodin
Il nome di Giovanni Botero è legato soprattutto al suo libro su ...
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assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] ' del regno, a partire da quella della successione al trono.
I maggiori teorici dell'assolutismo furono il francese JeanBodin nel Cinquecento e l'inglese Thomas Hobbes nel Seicento: quest'ultimo criticò in maniera radicale l'idea ‒ divenuta ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] lessico di Francesco Guicciardini (1483-1540) che lo usa però in senso stretto. In Europa, invece, vi sono meno incertezze: JeanBodin (1529-1596) intitola la sua opera Les six livres de la République; Thomas Hobbes (1588-1679) usa, come sottotitolo ...
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