Pittore (Leida 1626 circa - ivi 1679). Iscrittosi all'univ. di Leida nel 1646, studiò a Utrecht con N. Knüpfer, a Haarlem con A. van Ostade e a L'Aia (1649-54) con J. van Goyen, di cui sposò la figlia. Visse poi a Delft (1654-57), ancora ad Haarlem (1661-69) e si stabilì infine a Leida, dove fu presidente (1671-73) e poi decano (1674) della gilda di s. Luca. S. guardò all'opera di J. Vermeer, G. Metsu, ...
Leggi Tutto
Famiglia di architetti e scultori fiamminghi (secc. 14º-16º), detti van Mansdale, operosi soprattutto a Malines. I membri più celebri sono: Andries I il Vecchio (m. Malines 1488 circa), il quale, successo [...] al padre Jan II, costruì a Malines la torre di S. Rombout (1449-81), la torre della chiesa di Zierikzee (1454), i municipî di Middelbourg di S. Giacomo, e tracciò i piani di ampliamento dello Steen e della Borsa di Anversa; a Gand costruì il municipio ...
Leggi Tutto
Mistico fiammingo (Ruysbroeck, Bruxelles, 1293 - Groenendael 1381). Compì studî filosofici e teologici, fu ordinato prete nel 1317 e per venticinque anni fu cappellano nella chiesa di Santa Gudula a Bruxelles. [...] der gheesteliker brulocht ("L'ornamento delle nozze spirituali", 1340 circa) che, insieme al breve trattato integrativo Vanden blinckenden steen ("La pietra lucente", 1343 circa), espone la dottrina dell'unione dell'anima con Dio. R. divulgò il suo ...
Leggi Tutto