VOLPATO, Giovanni Battista
Andrea Polati
– Figlio di Bernardino, sarto nonché mercante di seta e filatore, e di Dorotea Solato, nacque a Bassano del Grappa il 7 marzo 1633 e fu battezzato due giorni [...] e S. Bassiano vescovo, nelle impalcature illusionistiche dichiarano un debito sostanziale nei confronti di Paolo Veronese e di JacopoTintoretto (ibid., pp. 239-254). Analogamente, nel soffitto del salone di Ca’ Rezzonico a Bassano la tela circolare ...
Leggi Tutto
PACE, Pace
Mattia Biffis
PACE (Pase), Pace. – Non si conoscono l’anno e il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Filippo, attivo a Venezia a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo.
La prima [...] a Pace un ristretto gruppo di schizzi conservati agli Uffizi, tra cui si segnala una riduzione grafica, già riferita a JacopoTintoretto, del perduto telero di Veronese con Federico Barbarossa di fronte al pontefice realizzato per la sala del Maggior ...
Leggi Tutto
PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] ; in deposito presso la Fondazione Giorgio Cini), il quale tuttavia presenta caratteri stilistici più prossimi alla cerchia di JacopoTintoretto (Moschini Marconi, 1962, pp. 204 s.).
L’ultima testimonianza che lo riguarda risale al marzo 1572, quando ...
Leggi Tutto
PRUDENTI, Bernardino
Fiorella Pagotto
PRUDENTI, Bernardino. – Nacque a Venezia da Francesco Salvi (Salvò) cimador e da una Marietta.
L’ambiguità del cognome deriva dal fatto che i pochi documenti su [...] del nonno materno, un tagliapietra bergamasco di nome Salvador, e di talune amicizie come quella per Marco, figlio di JacopoTintoretto. E tuttavia la distribuzione delle sue opere in ambito veneto dimostra che esse furono in buona parte dovute alle ...
Leggi Tutto
ROBUSTI, Maria (Marietta), detta Tintoretta. – Figlia del pittore Jacopo Robusti, detto Tintoretto, da cui derivò il nome d’arte, nacque a Venezia dalla relazione del padre con una donna tedesca (di cui [...] , Marietta, fille du Tintoret, in Gazette des beaux-arts, s. 6, LXXVI (1934), 12, pp. 258-262; L. Coletti, Il Tintoretto, Bergamo 1940; P. Rossi, JacopoTintoretto. I ritratti, Firenze 1974, pp. 9, 96, 129, 138 s.; Ead., in R. Pallucchini - P. Rossi ...
Leggi Tutto
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] sacramento. Dal punto di vista formale mostra un artista che guarda alla grande lezione del Cinquecento veneto, ispirandosi a Tintoretto e Jacopo Bassano, ma soprattutto a Tiziano nella pennellata d’impasto e nei passaggi vaporosi di luce e ombra.
La ...
Leggi Tutto
TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] ; l’aspetto dell’anziano artista ci è noto soprattutto grazie al ritratto di Tintoretto agli Uffizi, datato 1566 circa).
Pochi mesi dopo, il 27 novembre 1570, Jacopo moriva a Venezia all’età di ottantaquattro anni (l’epitaffio, secondo un costume ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] desiderato. La vicenda segnò l’inizio di una rivalità con Tintoretto che si acuì negli anni a venire. Già allora i due apprezzato quanto meritava. A luglio il cardinale lo sostituì con Jacopo Bertoja: in risposta allo smacco subito, Federico ideò la ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] totale incomprensione dei modi nuovi e progressivi del pur veneto Tintoretto.
Il Dialogo ha una sua storia editoriale: la prima di Benedetto Lampridio; delle Rime e dell'Arcadia di Jacopo Sannazaro; del commento di Sebastiano Erizzo a tre canzoni ...
Leggi Tutto
MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] del palazzo il MANTOVA BENAVIDES, Marco chiamò Domenico Campagnola, che tra i suoi collaboratori contava il giovanissimo Jacopo Robusti (il Tintoretto) e lo scultore fiorentino Bartolomeo Ammannati, di cui divenne amico e mecenate. A quest'ultimo si ...
Leggi Tutto