PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] rappresentati, tra gli altri, in un polittico oggi smembrato dedicato a P., eseguito da JacopodiCione intorno al 1370 per la chiesa di S. Pier Maggiore di Firenze (Providence, Rhode Island School of Design; Filadelfia, Mus. of Art, Johnson coll ...
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TOSCANI, Giovanni di Francesco
Lorenzo Sbaraglio
– Nacque nel 1372 circa, come si desume dai Campioni del Catasto dei cittadini di Firenze del 1427, nei quali gli ufficiali dichiararono che il pittore [...] secolo. Bellosi (1966, p. 54) ipotizzava in particolare una formazione «di lontana origine tardo-orcagnesca», con precise affinità ai modi diJacopodiCione.
I punti di riferimento nelle sue prime opere più significative sono ormai i grandi maestri ...
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GHERARDUCCI, Silvestro
Ebe Antetomaso
Nacque, probabilmente a Firenze, intorno al 1339 dal momento che aveva nove anni quando, nel 1348, entrò nel convento dei camaldolesi di S. Maria degli Angeli; [...] pannelli, una Crocifissione (New York, The Metropolitan Museum of art), riferita spesso a JacopodiCione ma che le stringenti analogie con le altre tavole consigliano invece di attribuire al G. (Boskovits, 1972, p. 37).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le ...
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LORENZO di Bicci
A. Tartuferi
Pittore fiorentino, nato verosimilmente intorno alla metà del sec. 14° e attivo fino al primo quarto del Quattrocento.L., immatricolatosi all'Arte dei medici e speziali [...] che la sua formazione artistica dovette svolgersi in ambito assai prossimo a JacopodiCione e, in particolare, in contatto diretto con l'anonimo Maestro dell'Altare di S. Niccolò (Boskovits, 1975, pp. 211-212, n. 55), come sembrerebbe indicare ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] del Bargello), fu cominciato nel 1255. Neri di Fioravante e Benci diCione (1345-1367) vi costruirono la scala con 'arte della stampa: P. Bologna, La stamperia fiorentina del Monastero di S. Jacopodi Ripoli e le sue edizioni, in Giorn. stor. d. lett ...
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SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] , Un reliquaire de Saint Jean-Baptiste exécuté par les orfèvres siennois Jacopodi Tondino et Andrea Petrucci pour le cardinal Albornoz, BArte, s. VI, suppl. 95, 1996, pp. 123-136; E. Cioni, Scultura a smalto nell'oreficeria senese del Due e Trecento ...
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UMBRIA
P. Scarpellini
Regione dell'Italia centrale, tra Toscana, Marche e Lazio, compresa nell'alto e medio bacino del Tevere e limitata verso E dalla catena appenninica.
Storia e urbanistica
I confini [...] facciata di S. Pietro a Tuscania (inizi sec. 13°) e, di qui, commisti con l'attività della bottega cosmatesca diJacopodi Lorenzo nel 1359, era stato attivo Andrea diCione (v.). È possibile, alla luce di una recente revisione dei dati relativi a ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] fiorentino si succedono poi i nomi di altri architetti domenicani, tra i quali fra' Jacopo Talenti da Nipozzano, che avrebbe di quanto si creda e in realtà conosciuta come 'cappella di s. Tommaso' (Arthur, 1983). Gli affreschi di Nardo diCione ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] pp. 302-307; L. Gai, L'altare argenteo di San Jacopo nel duomo di Pistoia, Torino 1984a; id., Artigiani e artisti nella pittori capaci di attingere con disinvoltura al neogiottismo di Andrea diCione - come nel caso di Giovanni di Bartolomeo Cristiani ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] di P., quello di Nardo diCione nella cappella Strozzi di S. Maria Novella a Firenze (1355-1357), è stato eseguito solo sulla base di Wilkins, Vita di Petrarca, Milano 1964; G.L. Mellini, Altichiero e Jacopo Avanzi (Studi e documenti di storia dell' ...
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