OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE
Renato Brunetta
Franca Rabaglietti
(v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, II, p. 433; disoccupazione, XIII, p. 22; App. I, p. 520; II, I, p. 791; III, [...] D. Ricardo, Principles of political economy and taxation, ivi 1817; T.R. Malthus, Principles of political economy, ivi 1821; J.S. Mill, Principles of political economy, with some of their applications to social philosophy, 2 voll., ivi 1848; K. Marx ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] le quali, nell'esempio britannico, provennero anche da illustri e influenti economisti, da J. S. Mill a J. M. Keynes, i precursori dell'attuale anticonsumismo. Mill invocò una economia stazionaria, che si occupasse non più di aumentare la produzione ...
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GRAZIANI, Augusto
Domenico Da Empoli
Nacque a Modena, il 6 genn. 1865 da Michele e da Ernesta Ancona. Si laureò in giurisprudenza il 18 giugno 1886 presso l'Università di Modena, discutendo con G. Ricca [...] , A. Wagner) sia da quella anglosassone (soprattutto J. Stuart Mill e A. Marshall). Le pubblicazioni dei primi anni, manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da B. Croce; non s'iscrisse al partito fascista e il suo dissenso si manifestò ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] come è e lo studio dei cambiamenti che a esso si possono apportare - che si era già delineata con J.S. Mill (il quale aveva distinto le leggi relative alla produzione, che sono leggi naturali, da quelle - essenzialmente istituzionali - che regolano ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] veniva assicurata dal rinnovarsi delle risorse.
La tesi di Malthus e Ricardo fu fondamentalmente condivisa anche da J.S. Mill (1871) che a tal riguardo introdusse l'importante considerazione della scarsità relativa delle risorse naturali, in modo ...
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Moneta
FFederico Caffè
di Federico Caffè
Moneta
sommario: 1. Evoluzione storica della moneta. 2. Dalla moneta ‛pegno' alla moneta ‛segno'. 3. Le concezioni quantitative. 4. Le indicazioni di politica [...] della moneta influiva unicamente sul livello dei prezzi. Altri autori (in particolare H. Thornton e J. S. Mill), dando maggior rilievo agli effetti di breve periodo connessi soprattutto al funzionamento dei meccanismi creditizi, riconoscevano ...
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Materie prime
Alberto Quadrio Curzio
Marco Fortis e Roberto Zoboli
1. Premessa
di Alberto Quadrio Curzio
Le materie prime sono mezzi di produzione e beni di consumo che derivano direttamente dalle [...] e delle materie prime agricole con tutte le sue pessimistiche conseguenze.In generale, e pur trascurando altri importanti autori come J.S. Mill e K. Marx, si può dire che il periodo classico si chiude intorno al 1870 con la consapevolezza che il ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] fa respingere la teoria dell'esenzione tributaria del risparmio - sostenuta in Italia principalmente dall'Einaudi, sulla scorta di J. S. Mill - in quanto la depurazione è già avvenuta eliminando dal computo i beni intermedi e identificando il reddito ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] formazione scientifica del B. la teoria economica sembrava aver raggiunto la sua sistematica con i Principii di J. S. Mill: al più, escludendo punti di minore importanza, restavano soltanto compiti di elaborazione e applicativi. Sotto questo riguardo ...
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In economia, sia il metodo di analisi basato sul principio marginalistico e, in particolare, sull’individuazione delle scelte ottime degli agenti economici attraverso il confronto tra beneficio e costo [...] economia marginalistica, conosciuta anche come scuola neoclassica (in opposizione alla scuola classica di A. Smith, D. Ricardo, J.S. Mill) o scuola viennese o austriaca, con riferimento alla nazionalità dei fondatori, è legata soprattutto ai nomi di ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
residuo
resìduo agg. e s. m. [dal lat. residuus, der. di residere «rimanere indietro», comp. di re- e sedere, propr. «stare seduti»]. – 1. agg. Che rimane, che avanza: somma, quantità r.; debiti, crediti r.; alterazioni patologiche residue....