BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] Non si sono conservate le porte bronzee eseguite per Bury St Edmunds dal maestro Hugo nel secondo quarto del , cat., London 1976; B. Robinson, J. Allan, Metalwork, in The Arts of Islam, cat., London 1976, pp. 157-204; J.W. Allan, Silver: the ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] menzionate la citata B. di Bury St Edmunds, la B. di Lambeth Palace (Londra, Lamb., 3) e la B. di Winchester ( Illustration and Gregorian Reform, in Studies in Church History, a cura di G.J. Cuming, II, London 1965, pp. 154-164; F.P. Pickering, ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] muraria. Quest'ultima venne in alcuni casi fortificata con torri (Bury St Edmunds, nel Suffolk), mentre al di fuori di essa , a cura di R. Hodges, J. Mitchell (BAR. International Series, 252), Oxford 1985; B. Brenk, Das Lektionar des Desiderius von ...
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GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] … (1551), a cura di F. Flora, Milano 1960, pp. 884 s.; B. Cellini, Vita (1567 circa), a cura di E. Camesasca, Milano 1968; G 1994), pp. 264-269; M. Bury, G. R. and prints, in Print Quarterly, XI (1994), pp. 64 s.; J. Cox-Rearick, Sacred to profane: ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] ma ricordati dalle fonti, sono segnalati ad Abingdon, Bury St Edmunds, Canterbury, Durham, Hereford, Lincoln, Londra de Villard, a cura di B.M. Alfieri, U. Scerrato, Rivista degli studi orientali 59, 1985, pp. 225-266; J.W. Allan, Metalwork of the ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] dal c.d. stile dampfold applicato per la prima volta nella Bibbia di Bury (Cambridge, C.C.C., 2), stile che dominò l'arte inglese a ingl.); E.B. Garrison, Italian Romanesque Panel Painting, Firenze 1949, pp. 140-148; W.W.S. Cook, J. Gudiol Ricard, ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] e la Bibbia di Bury segnarono l'avvio di di Jumièges, Gesta Normannorum Ducum, a cura di J. Marx, Rouen-Paris 1914; Gesta Stephani, a and Churches of the Crusading Kingdom, Oxford 1967; B. Cherry, Recent Work on Romanesque Art and Architecture ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] ; due codici (Modena, Bibl. Estense, B.E. Lat. 993; Est. 28), the Early Twelfth-Century Manuscript Formely in the Abbey of Bury St. Edmunds (MS. Bodley 130), a cura di voll. in 5 t., Baltimore 1927-1948; J. Anglade, Notes sur le manuscrit Palat. 586 ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] a volte prevale la visione di Ezechiele, come nella Bibbia di Bury St Edmunds (Cambridge, C.C.C., 2, c. 281v.; , 3, pp. 5-26; B. Bischoff, Das biblische Thema der Reichenauer 'Visionären Evangelisten', in Festschrift J. Pascher, München 1963, pp. ...
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DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figlio di Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] the Collection of Her Majesty the Queen, London 1964, p. 76; A. Bury, In the Galleries: Placid and Harmonious, in The Connoisseur, CLX (1965), 301, 303, ad Indicem; B. Fredericksen, The four Evangelists by C. D., in The J. Paul Getty Museum Journal, ...
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