DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] di architetti maldestri o sprovveduti.
L'11 maggio 1766 egli conseguiva la laurea in utroqueiure e nello stesso anno pubblicò a Roma l'opera De notissimis in iure legibus, che gli procurò subito notorietà e reputazione. La monografia, divisa in due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Zabarella
Chiara Valsecchi
Parlare di Francesco Zabarella significa, senza tema di esagerazione, tracciare il quadro della storia europea tra la fine del Trecento e i primi anni del Quattrocento; [...] e perfeziona la sua preparazione, aggiungendo al canonico il diritto civile. A Firenze egli infatti si laurea in utroqueiure nel 1385, iniziando immediatamente l’insegnamento. Secondo un iter divenuto ormai consueto, comincia dai corsi minori (sulle ...
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FANTUZZI (Elefantucci, Elephantutius), Gaetano
Guido Fagioli Vercellone
Nato nell'avita villa di Gualdo presso Savignano sul Rubicone, in territorio riminese, il 1° ag. 1708, da Antonio conte di Primaro, [...] professore di istituzioni di diritto civile in quell'università, anche se fu in quella di Ravenna che conseguì la laurea in utroqueiure il 14 nov. 1730. Pochi mesi prima, il 18 giugno, sempre a Ravenna, aveva ricevuto gli ordini minori. Nel novembre ...
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MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] civile e di filosofia. Di qui, nell’anno scolastico 1824-25, si trasferì a Roma per iscriversi ai corsi in utroqueiure dell’Università «La Sapienza», dove si laureò il 16 luglio 1828 con la qualifica ad honorem.
Iscritto nell’albo degli avvocati ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] quasi certamente il collegio Borromeo e laureandosi a Pavia nel 1669.
Anche il padre si era addottorato, nel 1641, in utroqueiure. Ma il suo curricolo (aveva conseguito il baccalaureato a Salamanca in diritto civile e la laurea a Bologna) si ...
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FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] , ove frequentò i corsi di giurisprudenza conseguendo la laurea in utroque sotto docenti particolarmente qualificati, come G.M. Lampredi (diritto Leopoldo. Ciò avveniva soprattutto con la proposta de iure condendo collocata in chiusa al volume, in cui ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] settecentesco della scuola di diritto dell'Ateneo. Il 26 ott. 1726 si laureò, insieme con il fratello minore Pio, in utroqueiure; dal padre venne quindi mandato con il fratello a Roma, per impratichirsi in diritto in quella Curia. Nel 1731 tornò a ...
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BATTISTA, da Sambiagio (Samblasius, Samblasi, Sambiagi)
Maura Piccialupi
Nacque a Padova, da nobile famiglia, intorno al 1425 e nello Studio di quella città si addottorò in utroqueiure. Ancor prima [...] della laurea aveva mostrato le caratteristiche del suo ingegno di tenace raccoglitore di soluzioni e di problemi giuridici progettando ed iniziando a venti anni d'età, come egli stesso ebbe poi a narrare, ...
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LOSCHI, Niccolò
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Vicenza nel 1415 circa dall'umanista Antonio e dalla nobile milanese Elisabetta Brivio.
La data di nascita, approssimativa, si ricava da due elementi: il ritorno [...] ha notizia negli atti di quell'Università (cfr. Acta graduum academicorum); il solo Niccolò Loschi che conseguì la laurea in utroqueiure nel luglio 1448 (ibid., p. 284, nn. 2267-2268) non è evidentemente da identificare con il Loschi.
Non si conosce ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] allievo a Bologna del giurista pistoiese F. Lazzari, seguì il suo maestro a Siena, dove si addottorò in utroqueiure.
Durante il periodo senese ebbe opportunità di stringere amicizia con molti uomini ragguardevoli, primo fra tutti Enea Silvio ...
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in utroque iure
locuz. lat. (propr. «nell’uno e nell’altro diritto»). – Parte della formula usata un tempo nel conferire la laurea in diritto civile e canonico; oggi usata scherz., e per lo più in forma abbreviata: dottore, dotto in utroque,...
utrumque ius
(o ius utrumque) (lat. «l’uno e l’altro diritto»). – Nel linguaggio dei giuristi medievali questa espressione designò, considerandoli nella loro unione, i due diritti per eccellenza, il civile e il canonico, entrambi universali,...