Vedi Svezia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nel 17° secolo la Svezia rappresentava una della maggiori potenze europee, posizione che andò progressivamente perdendo – assieme ai sui possedimenti [...] di massiccia immigrazione, ospita inoltre numerose comunità provenienti dai paesi confinanti, ma anche da Grecia, Turchia, ex Iugoslavia e, in misura minore, da Iran e Iraq. Il paese ospita infine circa 80.000 rifugiati provenienti prevalentemente ...
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Vedi Paesi Bassi dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Tra la metà del 16° e la fine del 18° secolo i Paesi Bassi divennero una grande potenza marittima ed ebbero una posizione di primo piano in [...] recentemente sono stati creati e stabiliti nella città olandese anche il Tribunale penale internazionale per la ex Iugoslavia, la Corte penale internazionale e l’Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche (Opcw)
Ordinamento istituzionale ...
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Aspettativa, formulata in condizioni di incertezza, di un comportamento favorevole messo in atto da individui, gruppi, istituzioni sociali o sistemi.
Diritto
F. parlamentare
Il rapporto fiduciario tra [...] sono state assorbite nella Carta Europea firmata a Parigi nel 1990 e accettate dagli Stati successori dell’URSS e della Iugoslavia.
Approfondimenti di attualità
Il trust nello scenario internazionale e la sua operatività in Italia alla luce dell’art ...
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In senso generale è l'azione svolta dai pubblici poteri nel campo della popolazione; può assumere aspetto quantitativo o qualitativo. Rientrano nel primo aspetto sia le misure rivolte ad accrescere l'entità [...] di politica demografica si rilevano in numerosi altri stati che hanno istituito l'imposta sui celibi (Ungheria e Iugoslavia), adottato criterî demografici nelle riforme del sistema fiscale, introdotto il sistema degli assegni familiari (Belgio, Nuova ...
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Armamenti
Virgilio Ilari
sommario: 1. Disarmo e riarmo nel ‛terzo dopoguerra'. 2. L'eliminazione degli euromissili e la riduzione degli armamenti strategici. 3. La riduzione delle forze convenzionali [...] dai paesi satelliti, scioglimento del Patto di Varsavia, fine del comunismo, dissoluzione dell'URSS e della Iugoslavia, riunificazione tedesca e Trattato di Maastricht.
La stretta connessione tra disarmo e mutamento geopolitico è sottolineata dal ...
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Vedi Austria dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Austria ha acquisito piena sovranità nel 1955, contestualmente alla fine della sua occupazione da parte delle quattro potenze vincitrici della [...] costituiscono infatti più del 17% della popolazione austriaca. La maggior parte di essi proviene dai paesi della ex Iugoslavia e dalla Turchia. Considerando esclusivamente quelli di prima generazione, da quest’ultima proviene infatti il 15% circa ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] spesso sanguinose sui nuovi assetti territoriali. Azioni di t. brutale hanno accompagnato conflitti etnici, oltre che nella ex Iugoslavia, in Ucraina, Georgia, Azerbaigian, Cecenia. Ma l’area in cui è più violenta l’attività terroristica rimane il ...
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La nazione oggi
Emilio Gentile
Con la caduta del muro di Berlino nel 1989, la fine del comunismo nell’Europa orientale e il disfacimento dell’Unione Sovietica, sembrò che una nuova era di pacifica convivenza [...] comunisti nell’Europa orientale, cui hanno fatto seguito la dissoluzione dell’URSS (dicembre 1991), la disgregazione della Iugoslavia (1991-92), la divisione della Cecoslovacchia (gennaio 1993). Alla fine del secondo millennio, l’umanità continua a ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] col manifestarsi di spinte disgreganti, a carattere etnico o economico, degli equilibri statali, in primo luogo nella Iugoslavia. Infine, era intervenuta la proliferazione degli armamenti convenzionali, la tendenza all'acquisizione di armi chimiche e ...
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NAZIONI UNITE
Angelo TAMBORRA
1. - Scoppiata la seconda Guerra mondiale, i progetti di studiosi isolati e di raggruppamenti culturali, proponenti l'organizzazione della pace dopo la fine della guerra, [...] urgenti, o dichiarate tali dalla Commissione a maggioranza di due terzi; si astengono dal parteciparvi URSS, Polonia, Cecoslovacchia, Iugoslavia, Ucraina e Russia Bianca; l'assemblea generale del 1948 ha deciso di mantenerla in vita per un altro anno ...
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serbo1
sèrbo1 agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. Srb (o Srbin), pl. Srbi, come sost.; il corrispondente agg. è srpski]. – Della Sèrbia, regione storica della penisola balcanica; dal 1918 fece parte del regno di Iugoslavia e dal 1945 al 1991...
titoista
agg. (pl. m. -i). – Relativo al titoismo, che accettava e seguiva la forma di socialismo instaurata in Iugoslavia dal presidente Tito: la Iugoslavia t.; il comunismo titoista. Meno usato come sost., seguace di Tito (v. titino).