ARTOM, Isacco
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti il 31 dic. 1829, l'A. ricevette la prima educazione dal padre Raffaello e dai fratelli maggiori Israel e Alessandro. Aveva appena iniziato gli studi universitari [...] Russia nel 1818, a V. De La Tour, a C. Balbo, preferita di gran lunga dall'A. ,alle "inutili bravate sia s.; L. Baudoin, I. A., Torino 1961; A. Tamborra, Imbro I. Tkalac in Italia, 1863-1870, in Studi in onore di E. Lo Gatto e F. Maver,Firenze 1962, ...
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PONTECORVO, Gilberto
Stefania Carpiceci
PONTECORVO, Gilberto (Gillo). – Nacque a Pisa il 19 novembre 1919 da Massimo e da Maria Maroni.
Il nonno materno, Arrigo, fu primario dell’ospedale Fatebenefratelli [...] è ufficiale. Mostra di Venezia addio, in La Stampa, 3 novembre 1996; E. Balbo, P. all’Ente del Cinema, in La Stampa, 17 dicembre 1996; M. Anselmi agosto 2001, p. 9; [An.] Un giorno di primavera, l’Italia si fermò, in La Stampa, 25 giugno 2002, p. 26; ...
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BLANC, Alberto
Renato Mori
Nacque a Chambéry il 10 novembre 1835 da Louis François e da Mariette Cartannas.
Compiuti i primi studi nella città natale e laureatosi in legge presso l'università di Torino [...] alcuni articoli inseriti nel 1859 nella Revue des deux mondes (De la monarchie réprésentative en Italie; Le roi Charles-Albert et le comte César Balbo; César Balbo et la papauté libérale), utili a far conoscere in Francia i problemi politici italiani ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] guidati da Enrico Martini Mauri e Piero Balbo, nella seconda divisione "Langhe", agli ordini . F., Firenze 1969 (e poi 1982); G. Falaschi, La Resistenza armata nella narrativa ital., Torino 1976; La critica e F., a cura di G. Grassano, Bologna 1978; ...
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LOCATELLI, Antonio
Piero Crociani
Figlio di Samuele e Anna Gelfi, nacque a Bergamo il 19 apr. 1895. Dalla famiglia, di condizioni economiche modeste, fu avviato agli studi tecnici e dal 1908 frequentò [...] il L., che morì il 27 giugno 1936.
L'impressione in Italia fu notevole, particolarmente per la morte del L.: in agosto gli 1-2529; 1931-33, 1-1-8-3-1371 (lettera di Balbo a Mussolini); Segreteria particolare del duce, Carteggio ordinario, 548-309; ...
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GARIBOLDI, Italo
Lucio Ceva
Nacque a Lodi il 20 apr. 1879 da Ercole e da Maria Crocciolani. Compiuti gli studi militari a Milano e Roma, fu nominato sottotenente di fanteria nell'ottobre 1898. Capitano [...] il titolo di grande ufficiale dell'Ordine coloniale della Stella d'Italia. Fu al comando del corpo d'armata di Trieste e poi Il 2 luglio 1940, quando il maresciallo Graziani sostituì I. Balbo (morto il 28 giugno), il G. divenne vicecomandante delle ...
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DE PINEDO, Francesco
Giuseppe Sircana
Nato a Napoli il 16 febbr. 1890 da Alberto e da Livia De Bada di un'antica famiglia patrizia, fu educato alla pratica sportiva e manifestò ben presto una passione [...] Roma 1951, pp. 11, 31; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel Periodo fascista, Torino 1964, p. 605; E. Petit, Histoire mondiale de , Novara 1978, pp. 156, 160, 172; C. Falessi, Balbo aviatore, Milano 1983, ad Ind.; Eroi e pionieri dell'ala, a ...
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LEVI, Natalia
Domenico Scarpa
Nacque a Palermo il 14 luglio 1916 da Giuseppe e da Lidia Tanzi.
Il padre, ebreo triestino, è professore di anatomia comparata nell'ateneo palermitano. Lidia Tanzi, milanese, [...] che pensa e agisce secondo la norma di una concreta etica del gusto.
Nel 1947, convinta da Balbo, si iscrive al Partito comunista italiano (PCI). Lo abbandonerà silenziosamente nel 1952. Tra l'ottobre 1946 e il gennaio successivo scrive il romanzo ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] Durando, la prima edizione integrale del Sommario del Balbo, la versione francese degli Ultimi casi di Risorg. naz., II, Milano 1936, p. 328, ed A. Bertarelli, in Encicl. ital.,VII, Roma 1930, p. 381). Oltre alla lettera di F. D. Guerrazzi al B ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] sanitario. Vi contribuirono liberali moderati, come Cesare Balbo, Carlo Ilarione Petitti di Roreto, Carlo Boncompagni, e il modello centralistico sul quale strutturavano il nuovo Stato italiano, in Senato Valerio pronunciò un ampio discorso il 9 ...
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moderato
agg. [part. pass. di moderare]. – 1. a. Di cosa o di manifestazione, contenuta entro giusti limiti, e in genere non eccessiva: un’allegria, una gioia m.; una m. severità; richieste, esigenze m.; fare uso m. del vino, dei liquori;...
sommario2
sommàrio2 s. m. [dal lat. summarium «compendio», der. di summa: v. somma]. – 1. Compendio, trattazione o esposizione scritta di un argomento, spec. storico, fatta per sommi capi, limitata cioè ai punti e ai problemi fondamentali....