Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] leggi e delle costituzioni e ancor più lo sarà la logica popolare, adattata all'uso della vita umana, di cui Ramo ci 225- 244.
Besomi 1986: Lorenzo Valla e l'umanesimo italiano, a cura di Ottavio Besomi e Mariangela Regogliosi, Padova, Antenore ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] composizioni sue esso è ... di belle figure, di vaghi modi e dal popolo non usati ripieno» (I, XVIII); per non dire, poi, della che ai suoi occhi appariva «non solamente teatro della bella Italia, ma piazza e albergo di tutto l'universo, e dove ...
Leggi Tutto
Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] pp. 367-377, che trattano del Mondo creato.
7
8 Arte del verso italiano, Bologna, Longhi, s. d., p. 205.
9 Cfr. la citata al rovaio perché ponga fine alla pioggia, citati dal Croce in Poesia popolare e poesia d'arte, cit., pp. 271-272. E quanto ...
Leggi Tutto
Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] governo, per i quali come fui utile al governo italiano posso esserlo egualmente all'austriaco, di cui conosco il se non forme ultime dell'ignoranza o punizione di quei popoli che perversamente sagaci disprezzarono i diritti della ragione». La ...
Leggi Tutto
La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] culture italiane ed europee. Ma l'indole del movimento è popolare: già nel Santo, che adeguò il suo dialetto all' e lo spirito della lingua italiana, in «Giorn . stor. d. lett. ital.», CXXXIV (1957), pp. 1-36; Pagine e appunti di linguistica storica, ...
Leggi Tutto
Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] di una comunità nazionale e del suo riconoscimento da parte degli altri popoli. La science fiction, invece, fa uso, nel suo sviluppo, nelle società di 'modernizzazione ritardata': Germania, Russia, Italia, Spagna. Là dove i nessi e le strutture ...
Leggi Tutto
Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] .
Il problema delle origini del neorealismo italiano è stato correttamente tratteggiato in studi recenti (v. Misler, 1973): la querelle du réalisme sviluppatasi in Francia all'epoca del Fronte popolare trovò una conclusione prima in una pubblicazione ...
Leggi Tutto
Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] Beccaria e di Lagrange a Venezia, e funzionando come collegamento dell'Italia, da una parte, con l'oriente di Boscovich e della «privativa» (purché non scadesse nel trasandato e nel popolare, come giudica avvenga in Targioni Tozzetti). Sicché la ...
Leggi Tutto
Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] se egli dice « viva fiamma » per una delle fonti che popolano (assai più che la Liberata) la Conquistata. questa immagine finalmente si svela. - Corre ora e per l'anno seguente l'Italia, prima a Ferrara, poi a Mantova, Padova, Venezia, Pesaro, Urbino ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] perla nelle macerie, ha una maniera tutta sua di essere poeta popolare: quella cioè di commuoversi per primo a una materia che era che a quella che lo aveva preceduto. E non solo, in Italia, Graf o Gnoli (per meglio dire Giulio Orsini), ma in Francia ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...