CHITTI, Luigi
Giuliano Crifò
Nacque a Casalnuovo di Calabria (l'odierna Cittanova in provincia, di Reggio Calabria) il 17 aprile del 1784 da Giuseppe, il quale era avvocato e giudice alla Gran Corte [...] repubblicano; riunione alla Francia), il C. critica, per il Belgio ma anche per l'Italia, una soluzione federalista e afferma con rigore che la prosperità d'un popolo è legata alla libertà e dunque alla indipendenza, e che questa non può esservi ...
Leggi Tutto
LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] che il 2 giugno 1954 diede vita al Partito monarchico popolare (PMP).
In cambio dell'appoggio subito concesso al Galasso, Napoli, Roma-Bari 1987, ad ind.; G. Pallotta, Cronache dell'Italia repubblicana, Roma 1987, ad ind.; P. Totaro, Il potere di L.: ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] radiofonica cominciava così a gravitare nel più ampio sistema industriale italiano, nel momento in cui questo si trovava in una fase , il capo di gabinetto del ministero della Cultura Popolare Mazzolini, diede invece l'ordine di consegnare la sede ...
Leggi Tutto
BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] in Italia solo Italia astuta, aggressiva, dinamica e consumistica. Il B. ha contribuito inoltre a diffondere una diversa immagine di ricco borghese, non più chiuso nel suo ambiente esclusivo e quasi irrangiungibile e sconosciuto a livello popolare ...
Leggi Tutto
ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] capitali, al retto equWbrio tra ricchezza e popolazione; l'atteggiamento aristocratico e paternalistico verso le 'annessione dei Veneto nel 1866, anche Mantova poté riunirsi all'Italia ed egli volle subito tornare a prendervi dimora dopo un'assenza ...
Leggi Tutto
Paolo Bernasconi
Limitare i superstipendi: gli svizzeri dicono sì
Incentivi economici spinti all’eccesso possono portare i manager alla massimizzazione dei profitti a breve
o a un conflitto d’interessi [...] annunciò l’avvio di una procedura di contravvenzione nei confronti dell’Italia e di altri paesi, per il ritardo nel recepimento della analoghe che si sono succedute dopo questa votazione popolare, non prevedeva limiti agli importi versati a titolo ...
Leggi Tutto
BRAMBILLA, Pietro
Dante Severin
Nato a Trieste l'11 nov. 1835 da Giuseppe, di famiglia oriunda della Brianza, aprì a ventiquattro anni col fratello Zanetto, a Milano dove si era trasferito, una ditta [...] e, qualche anno dopo, la Banca popolare, le iniziative manifatturiere e industriali dovevano ricorrere Milano il 28 maggio 1900.
Bibl.: A. De Gubernatis, Piccolo diz. dei contemporanei ital., Roma 1885, p. 142; Opere ined. o rare di A. Manzoni, " ...
Leggi Tutto
ALESSIO, Giulio
Enzo Piscitelli
Nacque a Padova da Iginio il 13 maggio 1853. Laureatosi in giurisprudenza nel 1874, insegnò per due anni negli istituti tecnici, poi, dal 1877 al 1878, fu incaricato [...] del valore del cambio interno, Torino 1890; La rivalutazione della lira, Milano 1926; Lo Stato italiano, I, La formazione del carattere del popolo, II, Le istituzioni politiche prima della guerra mondiale, Città di Castello-Bari 1939; La crisi ...
Leggi Tutto
Economista e sociologo italiano (Treviso 1845 - Pisa 1918). Prof. presso le univ. di Modena e Pisa, fu il massimo esponente italiano della scuola etico-cristiana, che rappresentò una reazione alla concezione [...] intorno alla costituzione corporativa delle classi sociali (1904); L'odierno problema sociologico: studio storico critico (1905); L'unione popolare tra i cattolici d'Italia (1908). Tutti i suoi scritti sono stati raccolti in 20 volumi (1947-53). ...
Leggi Tutto
Diritto
Potere originario e indipendente da ogni altro potere.
S. dello Stato
Intesa come qualità giuridica esclusivamente pertinente all’imperium dello Stato, la s. è concetto moderno e che solo allo [...] è espressamente contemplata nella norma dell’art. 11: «L’Italia ... consente, in condizioni di parità con gli altri Stati Chiesa, in nemico della fede e dei canoni. Il rapporto tra popolo e re si analizzò in un complesso di diritti e doveri regolati ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...