Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il costituzionalismo liberale
Luigi Lacchè
Orizzonti
Il costituzionalismo liberale ottocentesco affonda le sue principali radici dottrinali e istituzionali nella cultura madre del costituzionalismo [...] ha inteso trovare «un mezzo il più sicuro di raddoppiare coi vincoli d’indissolubile affetto che stringono all’itala Nostra Corona un Popolo».
Perciò di Nostra certa scienza, Regia autorità, avuto il parere del Nostro Consiglio, abbiamo ordinato ed ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia penale
Marco Nicola Miletti
Retorica dello scontento
Nell’Italia postunitaria la giustizia penale è ambito di elezione per sperimentare le conquiste statutarie, sostanziare la libertà politica, [...] 1873 proclamò il «bisogno urgentissimo» per il «decoro d’Italia» di gettare «alle fiamme il nostro codice di procedura penale del 1865, indegno da capo a fondo dei tempi nostri e di un popolo che dicesi libero»: e stigmatizzò che, dinanzi al «giogo ...
Leggi Tutto
Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] coincidevano perfettamente con quelle della tutela dovuta alla città capitale del regime fascista, che «ha inteso ed intende dare al popoloitaliano una disciplina civile più maschia ed austera, e, per ciò stesso, più rispondente ai bisogni di un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teoria dell’ordinamento giuridico: Santi Romano
Eugenio Ripepe
Al di là del giudizio che se ne può dare, è innegabile che a nessuna opera di un giurista italiano contemporaneo la comunità degli studiosi [...] secondo la quale «il diritto e la costituzione di un popolo rappresentano sempre il genuino prodotto della sua vita e della che si ha in mente quando si parla, per es., di diritto italiano, francese e così via è un insieme di norme, o non piuttosto ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] . Le elezioni del 1919 videro i due più importanti partiti di massa, il socialista e il neonato Partito popolareitaliano (PPI), entrare massicciamente alla Camera, sottraendo al blocco liberale la maggioranza e cambiando per sempre il volto del ...
Leggi Tutto
I nuovi enti locali di area vasta
Giuseppe Caia
La riforma dell’enteprovincia nelle varie declinazioni che può assumere (abolizione, modifica del relativo ruolo, riforma razionalizzatrice) è un problema [...] e degli interpreti e cioè il superamento dell’elezione popolare diretta degli organi dell’ente di area vasta, province, Milano, 1968, con contributi di G. Vignocchi, L. Mazzarolli, V. Italia, R. Gianolio, G. Berti, M. Angelici, F. Bassi, C. Ribolzi ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Muovendo dalla radice della parola sovranità (che deriva chiaramente da super) e dunque dalla generica idea che qualcosa sta sopra qualcos’altro, viene indagato brevemente [...] dentro la divisione dei poteri. Nello stesso tempo è sorprendente quanto poco sovrano sia in pratica il popolo. Anzitutto il popolo non dispone della forza armata. In Italia ad es. chi ne dispone è in principio l’organo Governo, e tutt’al più con ...
Leggi Tutto
Concetta Brescia Morra
Abstract
Le banche sono imprese che esercitano un’attività definita dalla legge: la raccolta del risparmio tra il pubblico per l’esercizio del credito. L’attività bancaria [...] casi avevano origini molto lontane, precedenti l’Unità d’Italia. Esistevano poi numerose banche a carattere locale o ha limitato la possibilità di adottare il modello di banca popolare ai soli intermediari il cui attivo non superi il valore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] è coniato in quegli anni –, senza subire l’occupazione militare dell’Armée d’Italie.
L’originario Progetto di Costituzione per il Popolo Ligure presentato al Governo provvisorio dalla Commissione legislativa nell’agosto del 1797, anziché limitarsi ...
Leggi Tutto
Il sistema locale nella transizione costituzionale
Gianluca Gardini
La crisi economica induce tutti i paesi europei a ripensare l’assetto dei poteri pubblici, specialmente dei livelli di governo decentrati [...] la mancanza di una visione d’insieme, di un disegno complessivo2.
In Italia, a partire dalla fine del 2007 e, soprattutto, tra la fine del reggersi sulle sole peculiarità del territorio o della popolazione, sui meri fattori storici o identitari come ...
Leggi Tutto
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...