«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] ogni voce». «Nel campo della paretimologia, o etimologia popolare – ha scritto rigorosamente Bartezzaghi – si trovano le prove dei termini politici economici e sociali in uso in Italia di Alessandro Ferraù. Non basta, dunque, chiamarlo scherzo ...
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I deonimici provenienti dal francese antico e dal francese otto-novecentesco sono 131 (così in Caffarelli 2020: pp. 125-139). Già nelle esemplificazioni di de Fazio 2024, nell’articolo di apertura a questa [...] nomi dei vini documentati a partire dal XVIII secolo abbiamo bordò (in italiano dal 1747) o bordeaux (dal 1818), dal nome dell’omonima città lorenza (graticola) alla lucìa (ballo popolare). La personificazione nella formazione deonomasticaEufemismi6. ...
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A qualcuno potrebbe sembrare un ossimoro la parola che accosta l’ecologia e al fascismo, considerato che i movimenti ambientalisti vengono tendenzialmente associati a un’area progressista, mentre le destre [...] rete della vita, l’insieme organico della natura, compresi i popoli e i loro stati”. Quella di Zimmerman è un’idea distopica vetro, e ancora colorare di verde i fiumi d’Italia). Extinction Rebellion, Letzte Generation, Dernière Rénovation, Just stop ...
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Si fa presto a dire: «Vorrei un panino». Quale panino? Tanto per complicare la scelta, si tratta di stabilire se vogliamo sceglierlo in modo diacronico, seguendo dall’esordio ai giorni nostri la storia [...] Capatti nel recente libro Storia del panino italiano (Slow Food Editore). Arrivò in Italia grazie alla «traduzione di La cuisinière de dei consumatori. Intero, con la crosta, era del popolo, senza dèi borghesi; tagliato verticalmente (a cassetta) era ...
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Parlando con delle persone mi sono reso conto che in alcuni casi il congiuntivo imperfetto viene usato in modo errato, per esempio “ritrovasse” “baciasse”, “guardasse”, “giocasse” etc utilizzati per intendere [...] solo a Roma o se questo utilizzato è diffuso in altre parti d'Italia.Forme verbali come quelle citate, prese tali e quali come sono scritte pertanto potremmo avere – ripetiamo, in un romanesco del popolo, incolto, trascurato – (io, tu) guardasse. ...
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Nella parte finale della campagna per le elezioni europee i toni si sono, naturalmente, alzati. In un’intervista a Maria Teresa Meli del «Corriere della sera», datata 27 maggio 2024, la Segretaria del [...] un film di Tim Burton del 1990, Edward Scissorhands, tradotto in italiano Edward mani di forbice: era la storia di un ragazzo che in corso, dall’altra è un ammiccamento alla cultura popolare.Elly Schlein non ha probabilmente pensato neppure che la ...
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Luciano CanforaDizionario politico minimoa cura di Antonio Di SienaRoma, Fazi Editore, 2024 Il Dizionario politico minimo di Luciano Canfora (a cura di Antonio Di Siena, in 50 voci, Fazi editore) non si [...] ’elogio di Pericle, ma nel mondo di Pericle il potere del popolo (demos) riguardava solo “una minoranza di cittadini liberi” e, 101).La lotta armata degli anni Settanta del Novecento in Italia e Germania è stato un errore culturale prima ancora che ...
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Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] di vista linguistico-grammaticale (I, p. CXIX). Anche forme che a un primo sguardo parrebbero appartenere all’italianopopolare (o quantomeno a un «italiano non del tutto padroneggiato», I, p. CXX), come vadi e vadino (più volte adottate da Verdi ...
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Stefano LanuzzaCéline en voyage. Contraddizioni, canzoni, filosofemiMassa, Transeuropa, 2024 Saggista, storico della lingua italiana, traduttore, comparatista, francesista e scrittore in proprio, noto [...] argotiche, ossia composte secondo la parlata popolare parigina, improntate al più impenetrabile obscurisme: Ragazzi! BibliografiaStefano Lanuzza, Alberto Savinio, Firenze, La Nuova Italia, 1979.Id., L’apprendista sciamano. Poesia italiana degli ...
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Roma nun vole capi(dalla serie TV Romanzo Criminale, 2008). La paternità di città eternaSoffermandosi sulla magnificenza en plein air e indoor di Roma, col suo patrimonio archeologico, architettonico e [...] 67).In realtà, l’autore che dona il proverbiale soprannome alla capitale d’Italia è il poeta Albio Tibullo, vissuto tra le Idi di Marzo di Giulio Roma-potere è ben salda: un proverbio di trafila popolare, dice Chi va a Roma perde la poltrona, ma ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...
Storico italiano (Paganica, L'Aquila, 1876 - Santarcangelo di Romagna 1971). Insegnò Storia moderna presso le univ. di Milano e di Roma; nazionalista, aderì al fascismo. Nei suoi studi rivolse particolare attenzione alla dimensione economico-giuridica...
CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna Caldarelli, di umilissime condizioni.
Di...