CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] . 58 ss.; B. Maier, B. C., in La Rass. della lett. ital., s. 7, LIX (1955), pp. 12-38. Sulle fonti del Cortegiano, B. Croce, Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1946, pp. 425 ss.; L. Baldacci, Il petrarchismo italiano del Cinquecento, Milano-Napoli ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] del papa, l'agio e le tentazioni del favore popolare, i pericoli della fama. Cominciò un periodo di maneggi VI, Torino-Palermo 1891 (rec. da A. Luzio in Giorn. stor. d. letter. ital., XIX[1892], pp. 80-102, e da D. Gnoli, ibid., XXII [1893], pp ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] Commissione di corrispondenza, stampato e affisso a Roma; il secondo, che parafrasava un manoscritto di Bakunin, era indirizzato "al popoloitaliano" e venne reso noto nel marzo. Il primo Bollettino uscì a capodanno, il secondo il 2 maggio, e in ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] potere fu bloccato da un veto del segretario del partito popolare. Si dovette così ripiegare su un giolittiano di modesta IV (1968), pp. 40-76; C. Morandi, La politica estera dell'Italia da Porta Pia all'età giolittiana, a cura di F. Manzotti, Firenze ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] stessa serie, sono al Bargello) pagati, insieme ad uno stemma del Popolo per S. Michele a Lomena, fra il 30 giugno 1498 e il , n. 39, pp. 43-56;P.Dias, A importação de esculturas de Italia nos séculos XV e XVI,Coimbra 1987, pp. 4674; M. R. Palvarini, ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] alcuni sgravi fiscali su generi di consumo popolare come il petrolio e gli zuccheri, . Levra, Il colpo di stato della borghesia. La crisi polit. di fine secolo in Italia, Milano 1975, ad Ind.; R. Romano, Il cotonificio Cantoni dalle origini al 1900, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] lì in Francia, seguito in giugno dal conte di Popoli; gli altri rimasero alla mercé del re. Ogni Giovanni d'Angiò, Napoli 1898; F. Fossati, Sulle cause dell'invasione turca in Italia del 1480, Vigevano 1901, passim; P. Fedele, La pace del 1486 tra F ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] dei cardinali presenti nella città, e romano "o almanco italiano" doveva essere il nuovo papa, secondo quanto chiedevano le magistrature municipali ed esigeva, tumultuando, il popolo dell'Urbe. Come molti dei cardinali francesi, Roberto di Ginevra ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] rispettato e ammirato, imitarlo, però, è altra cosa, specie da parte d'un povero popolo come quello napoletano (e italiano). E tuttavia anche il popolo francese "profondamente" repubblicano è messo fuori combattimento e fuori causa dal 18 brumaio di ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] avrebbe visto oggi vincenti i sindacati dei lavoratori e domani quelli dei datori di lavoro. Altre volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 febbr. 1931, anche in Il Consiglio..., pp. 5 e 158; discorso del 13 nov. 1931 alla II sessione dell ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...