Bordon, Willer. – Uomo politico e imprenditore italiano (Muggia, Trieste, 1949 – Roma 2015). Sindaco di Muggia per 10 anni, nel 1987 è stato eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati nelle fila [...] l’altro nel Partito radicale, nel Partito democratico della Sinistra, nell’ItaliadeiValori. È stato sottosegretario ai Beni culturali nel governo Prodi I (1996-1998), ministro dei Lavori pubblici nel governo D’Alema II (1999-2000), ministro dell ...
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Messina, Ignazio. – Avvocato e uomo politico italiano (n. Palermo 1964). Dopo aver conseguito la laurea in Giurisprudenza, nel 1988 ha fondato un gruppo giovanile vicino alle idee di L. Orlando, allora [...] è stato rieletto nel 1997 con una lista civica denominata Lista Messina e con l'appoggio di Rifondazione Comunista. Nel 1998 aderisce all'Italiadeivalori di cui diviene portavoce regionale fino al 2003, e nelle cui fila viene eletto alla Camera ...
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Imprenditore e uomo politico italiano (n. Pizzo, Vibo Valentia, 1946). Proprietario della "Callipo Group", che si occupa della produzione e commercializzazione di tonno e altri prodotti ittici, impegnato [...] è stato presidente della Confindustria calabrese. Candidato alla presidenza della regione Calabria nel 2010 nelle fila dell’Italiadeivalori e nel 2020 nelle fila del centrosinistra, non è risultato eletto. Proprietario della Callipo Sport, squadra ...
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Scrittore politico (Bene, od. Bene Vagienna, 1544 - Torino 1617). Gesuita dal 1560, lasciò nel 1580 l'Ordine per urti coi superiori; dal 1582 divenne segretario di s. Carlo Borromeo. Nel 1585 fu in Francia, [...] stabilì per 14 anni, pur facendo frequenti viaggi in Italia e in Europa, per incarico specialmente della Propaganda Fide. (1589), cercando in essa di affermare la supremazia deivalori etici e religiosi sulle istanze utilitarie della politica, che ...
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Filosofo (Röcken, presso Lützen, 1844 - Weimar 1900). Nella sua opera convivono una violenta critica distruttiva verso il passato (la tradizione filosofica, morale e religiosa dell'Occidente da Socrate [...] l'insegnamento, soggiornando poi a lungo in Italia e in Engadina. Questo periodo, segnato dalla , "illuministica" di N., tutto impegnato in una critica serrata deivalori tradizionali e nello studio "genealogico" della cultura e della morale ...
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Scrittore (Alcalá de Henares 1547 - Madrid 1616). Fu in Italia al servizio del cardinale Giulio Acquaviva (1570), combatté e fu ferito a Lepanto (1571); nel 1575, fatto prigioniero dai Turchi, fu inviato [...] il senso della realtà comune, tutte le capacità di volere e di agire per ristabilire nel mondo la realtà della giustizia e deivalori ideali, e nella figura di Sancho Panza gli interessi dell'uomo grossolano e furbo, che però al contatto di quella ...
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Regista cinematografico francese (Parigi 1930 - Rolle, Svizzera, 2022). Tra i massimi esponenti del movimento francese nouvelle vague, si è sempre contraddistinto per la sua produzione attenta alle forme [...] unì, nei film successivi, una sempre più consapevole critica deivalori sociali dominanti: Vivre sa vie (Questa è la mia chinoise (1967); British sound (1969); Pravda (1969); Lotte in Italia (1970); Tout va bien (Crepa padrone, tutto va bene, 1972 ...
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Filosofo italiano (Pistoia 1910 - Roma 1989), dapprima prof. di storia della filosofia moderna e contemporanea nell'univ. di Trieste, poi di filosofia della politica nell'univ. di Roma. In gioventù subì [...] e filosofia moderna (1965); L'epoca della secolarizzazione (1970); Tramonto o eclissi deivalori tradizionali (in collab. con U. Spirito, 1971); L'eurocomunismo e l'Italia (1976); Il suicidio della rivoluzione (1978); Giovanni Gentile (post., 1990). ...
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Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] il piacere (o almeno il piacere "puro") nella scala deivalori morali, anche se al di sotto del bene e della ha poi trovato consensi anche in Francia (P. Hadot) e in Italia (G. Reale). Che esistessero dottrine che P. avrebbe esposte solo oralmente ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] (ma subì nettamente l'influenza di K. anche la "filosofia deivalori" di W. Windelband e H. Rickert). Parallelamente a questi ) e si moltiplicavano anche all'estero (Gran Bretagna, Francia, Italia) i saggi e i contributi, a riprova di un crescente ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...